Chi sono?

Prima che inizi la lettura vorrei presentarmi.

 

Sono Alexandre Cormont, consulente per problemi sentimentali, direttore di un’agenzia di coachinge relookingpresente dal 2007 a Parigi, Lione, Nizza e, dal 2016, anche negli Stati Uniti (precisamente a Miami). Il mio obiettivo è sempre stato quello di migliorare, attraverso la mia opera di coaching, la vita emotiva delle persone che accompagno, con particolare attenzione a tutto quello che concerne i loro reali bisogni emotivi, quelli cioè che permetteranno loro di progredire.

Per essere più precisi, faccio uso di un approccio globale e personalizzato che privilegia in primo luogo lo sviluppo individuale.

 

Là dove oggi vengono proposte solo azioni stereotipate e superficiali, specialmente quando si vuole riconquistare un amore perduto, io ragiono in termini di benessere e felicità. A mio avviso, per recuperare la persona che amiamo ma anche per rilanciare la coppia in modo duraturo, non esistono formule magiche: esiste invece una serie di fattori da imparare a padroneggiare. Infatti, che senso ha se questa persona ritorna solo per qualche giorno?

 

In questa guida troverai consigli non solo per riconquistare la tua ex, ma anche per far rifiorire la vostra storia su una buona base, annullando quel che c’è stato di negativo.

 

«Per ogni problema esiste una risposta che non va in contrasto con i tuoi desideri»

 

Non esiste un corso di studi per diventare consulente sentimentale; per quanto mi riguarda ho studiato scienze umane e ho conseguito un Master che mi ha permesso di acquisire conoscenze multidisciplinari in psicologia, sociologia e antropologia. Ho anche completato i miei studi con una formazione in cultura aziendale e benessere sul lavoro.

 

Come potete immaginare, per un consulente sentimentale l’esperienza è una risorsa vitale. Nel 2009 sono stato il primo Love Coachin Francia che si è interessato al tema della riconquista amorosa. Questa esperienza si declina in diverse centinaia di articoli scritti, in centinaia di video girati, in pubblicazioni per la stampa ma anche in migliaia di ore di coaching.

 

Il 97% dei miei clienti si dichiara molto soddisfatto dei miei servizi e la ragione principale della loro soddisfazione è il mio metodo personalizzato. Grazie a esso, posso fissare obiettivi caso per caso in modo propedeutico e procedere passo passo adeguando i miei suggerimenti a ogni situazione.

 

In questo libro scoprirai i migliori suggerimenti per mettere a punto idee efficaci per riconquistare la tua ex!

 

Dopo diversi show televisivi e interviste per la stampa, ho accettato di scrivere sia per l’Huffington Post che per un grande webmagazine francese e condivido puntualmente i miei consigli su uno dei webmagazine americani più famosi in materia di riconquista amorosa.

https://www.withmyexagain.com/

 

Puoi anche trovare la pagina dell’Huffington Post con il mio articolo su come recuperare il proprio ex in 5 mosse seguendo questo link:

http://www.huffingtonpost.fr/author/alexandre-cormont/

 

Utilizzo quotidianamente anche i social networkper condividere con voi i miei consigli o le mie scoperte, ma anche per stimolarvi attraverso opere grafiche. Come già fanno 55000 persone (dato aggiornato alla terza edizione di questo libro) puoi seguirmi tramite la mia pagina pubblica su Facebook:

 

https://www.facebook.com/Alexandre.Cormont.Love.Coach/

 

Consultando il mio sito avrai capito che amo particolarmente lo strumento video e non esito a usarlo per rispondere a molte delle vostre domande. Per iscriverti gratuitamente al mio canale YouTube, come più di 100.000 persone hanno già fatto, e ricevere i miei ultimi video direttamente nella tua casella di posta segui il link sottostante:

 

https://www.youtube.com/channel/UCNcDHPwxuTZC9dzQKBFhC4w

 

E ora c’è un’intera squadra di coachche potete trovare su alexandrecormont.com

 

Io credo che questa squadra rappresenti il logico passo successivo per democratizzare il love coachinge offrire un affiancamento di qualità alle persone che desiderano un sostegno.

 

Ho formato, secondo la mia filosofia, dei coach in grado di padroneggiare tutti i principi che sviluppo in questo libro. Se desideri beneficiare di un affiancamento puoi andare sulla pagina di coachingdel mio sito seguendo questo link: https://boutique.alexandrecormont.com/coaching

 

Avete dunque visto le formule di coachingdi cui ci avvaliamo io e la mia squadra, che opera in Francia ed è formata da:

 

Com’è organizzato questo libro?

 

È un’opera che si sviluppa in maniera progressiva in 5 tappe che si dispiegano in un percorso preciso e continuo verso un’efficace riconquista amorosa, permettendoti di ricominciare, partendo da una solida base, la storia con la tua ex.

 

In ogni tappa troverai una parte teorica introduttiva seguita da una parte pratica con esercizi.

 

Questi esercizi sono essenziali: ti permetteranno non solo di acquisire fiducia in te stesso, capire la tua ex e le sue reazioni, ma anche di creare un piano d’azione specifico, acquisendo familiarità con strumenti semplici ed efficaci.

 

Tutti i problemi che incontri hanno una risposta che si trova in questo libro! Tuttavia, se uno di questi suggerimenti non ti soddisfacesse, non devi forzarti ad applicarlo. Concentrati su ciò che sai fare meglio, su ciò che è giusto per te. Infatti, a differenza di un coachingpersonalizzato, un libro deve affrontare un ventaglio più ampio di argomenti e possibili problemi.

 

«Questo libro è un programma per aiutarti a riconquistare la tua ex»

 

So quanto possa essere dolorosa e complessa una rottura. In particolare, ti consiglio di aprire gli occhi e fare una valutazione accurata della tua situazione. È necessario reagire e prendere l’iniziativa al fine di mettere in atto azioni efficaci.

 

In genere, molte delle persone che incontro hanno paura del cambiamento e si attaccano ai sentimenti per recuperare la loro ex. Tuttavia, non ti devi aspettare un «Ti amo, torno da te»: questa situazione dovrai crearla. Il tuo ruolo è quello di prendere il controllo e di riportare la tua ex direttamente a te, attraverso una metodologia che si è dimostrata efficace.

Leggi queste righe e approfitta di questi suggerimenti perché ogni situazione è UNICA, la tua non fa eccezione a questa regola e dovrai adattarti alla personalità della tua ex, non dimenticarlo mai!

 

Questo libro non è da imparare, ma da capire:

 

I miei scritti dovrebbero metterti in condizione di svolgere un effettivo lavoro su te stesso. Non basta leggerlo in metropolitana, in aereo o in spiaggia. No, è un libro didattico che richiede una vera riflessione, un’interiorizzazione.

 

La lettura deve essere fatta in modo calmo, con l’aiuto di carta e penna per annotare i pensieri e le idee del momento. È importante comprendere ogni fase, ogni azione, ogni esercizio per avere successo nel proprio “self-coaching”.

 

Ne sei capace, tranquillo! Devi solo fornirti di strumenti e accostarti alla lettura con calma e con la giusta disposizione d’animo.

 

Qual è il contenuto?

 

In questo libro non è descritto solo il processo per incrementare le tue possibilità di riconquista, ma si parla soprattutto della questione della felicità e del benessere. Tratterò i temi specifici che sono:

 

■Comprendere le ragioni della rottura e l’atteggiamento della tua ex

■Perchévuoi riconquistare la tua ex? E come mostrarle il tuo atteggiamento positivo?

■Come preparare la riconquista?

■Qual èil primo passo da compiere in base alla tua situazione? Come rinsaldare la coppia dopo una rottura?

 

«Essere felici in due» è il mio motto come consulente sentimentale. Ma non è tutto qui. Ho pensato e scritto questo libro in modo che ti aiuti ad appropriarti di questo motto preservando e valorizzando la tua personalità.

 

Da leggere prima di cominciare

 

Prima di iniziare la stesura di questo libro, ho svolto un grosso lavoro di analisi per capire «In quale modo le persone - uomini o donne - che ho affiancato sono riusciti a riconquistare il loro ex?». Mi sono reso conto di un elemento fondamentale: non si può pensare di rivivere la stessa storia di prima.

 

Sì, hai letto bene: è impossibile riconquistare la tua ex se quello che vuoi è rivivere la stessa storia di prima. Allora, ti chiederai, perché hai comprato questo libro? A cosa ti servirà?

 

Se la riconquista di una ex non esiste è semplicemente perché dovrai riavviare la tua storia su basi completamente nuove. È necessario non fissarsi sul passato ma prevedere un futuro migliore e soddisfacente per te come per lei.

 

Ricordo ancora Julie, questa giovane parigina che è riuscita a sedurre nuovamente il suo ex e a dimostrargli che poteva gestire le sue emozioni e a non essere insoddisfatta di ogni cosa. Dopo questa fase di riconquista, i due hanno deciso di andare a vivere insieme e di lanciarsi in una storia completamente nuova.

Oppure Jean Pierre, sposato da 25 anni con Muriel e che ha compiuto uno sforzo per imparare a comunicare, a esprimere le sue emozioni, ad aprire il suo cuore e, soprattutto, a rivalorizzare sua moglie. La sua riconquista è sfociata in un viaggio, che ha permesso alla coppia di mettere una croce sul passato e voltare pagina.

 

Ogni riconquista porta necessariamente a un rinnovamento che sarà una fonte di realizzazione per la coppia. Ecco perché devi credere nelle tue possibilità di cambiamento e mettere in atto oggi uno stato mentale positivo!

 

Perché?

 

Dal 2007 e dalla creazione della mia agenzia diLove Coaching, ho potuto aiutare centinaia di uomini e donne a superare la loro rottura e recuperare il loro ex: persone dai 18 ai 72 anni, dottori, studenti, ingegneri, disoccupati, commessi, impiegati pubblici... In breve tutte le classi sociali e tutti i ceti!

 

Mi rivolgono tutti la stessa domanda: «Alexandre, puoi garantirmi che il mio/la mia ex tornerà?»

 

La riconquista come per miracolo non esiste, ma esistono strumenti per promuoverla, che di certo non conosci.

 

Ho scritto questo libro per condividere la mia esperienza e aiutarti nel pensare positivo, perché sarà questa una delle chiavi. Questa è una raccolta dei principali consigli per recuperare la tua ex.

 

È rivolta a tutti gli uomini che vogliono riconquistare la loro ex senza buttarsi a capofitto in una relazione soffocante e complicata. Hai bisogno di solide fondamenta e buone basi altrimenti potresti ricostruire tutto su una base traballante e rivivere così, in breve tempo, una nuova separazione.

 

Ti invito a leggere attentamente questo libro dall’inizio alla fine perché i consigli sono collegati fra loro e potresti perdere il punto importante per la tua riconquista.

 

Perché?

 

L’ultima volta che una donna mi ha lasciato, mi sono rivolto a tutti quelli che avevo intorno.

 

Mia madre mi ha detto: «In fin dei conti non era la donna per te». Grazie mamma.

 

Il mio miglior amico mi ha detto: «È stata una stronza».

 

La mia miglior amica mi ha detto: «Dimenticala ed esci un po’».

 

Scoprii allora la prima regola:

 

Quando vieni lasciato i tuoi amici sono quelli che ti danno i consigli peggiori.

 

 

Non solo non mi hanno dato alcun consiglio utile ma, come se non bastasse, hanno infierito spiegandomi che non avevo alcuna possibilità di riconquistare la persona che amavo (cercate l’errore!).

 

Il problema dei parenti è che sono troppo coinvolti sentimentalmente per darti consigli imparziali.

 

Sono influenzati dalla loro stessa storia e la proiettano su di te. Sono sicuro di non sbagliare nel dire che avrai già sentito una frase del genere: «Comunque le donne sono tutte delle stronze, guarda la mia ex, Sabrina, per esempio».

 

In ogni caso, a parte ascoltare le tue lamentele al telefono, non sono stati di grande aiuto.

 

Probabilmente hanno dimenticato due cose:

 

La primaè che tutti hanno avuto esperienza di una rottura e il consiglio «Dimenticala!» non serve a niente. Anche loro hanno pianto, la sera, prima di addormentarsi. Anche loro hanno pregato la loro ex di tornare.

 

Quando ero ancora studente feci uno stagee ricordo il mio capo squadra, un uomo di 45 anni, solido come una roccia: durante un incontro è crollato a piangere! Sua moglie era sparita. Non potevo credere che un uomo così freddo e spietato potesse provare sentimenti! Gli ci volle un anno per riprendersi.

 

La secondaè che l’attrazione dopo una separazione non è una scelta. Noi non scegliamo di essere attratti da questo uomo o questa donna. Inoltre, se avessimo potuto scegliere, avremmo sicuramente deciso diversamente. Avremmo preferito piuttosto essere attratti da una persona gentile con cui tutto sarebbe potuto andare bene e senza complicazioni.

 

Quindi in questa guida, 70 consigli per riconquistare la tua ex, ho radunato in modo sintetico e pratico tutti i suggerimenti di cui si ha bisogno dopo il naufragio di un rapporto.

 

Questa guida è l’amico che devi avere al tuo fianco in seguito a una rottura.

 

Buona lettura.

 

Alex Cormont

 

 

 

 

 

INTRODUZIONE

 

La prima stesura di questo libro si colloca alla fine del 2011: da allora ho aggiornato costantemente le sue pagine sulla base della mia esperienza e delle numerose situazioni che quotidianamente mi si presentano. Ogni giorno trascorro almeno sei ore al telefono e a scrivere e-mail, consigliando uomini e donne in tutto il mondo e studiando i meccanismi delle rotture sentimentali.

 

In questa nuova edizione ho voluto mostrarti un’analisi inedita, basata sul bisogno di ritrovare l’attrazione e il desiderio tra te e la tua ex-partner, un po’ com’era nei primi giorni, quando vi siete scoperti innamorati.

 

Sii certo che tutto ciò che scriverò sarà solo la logica conseguenza dei 70 primi consigli e servirà esclusivamente a completarli o a specificarli; infatti questi ultimi, ai miei occhi, costituiscono una guida straordinaria per rinnovarsi, per entrare nella testa della propria ex e organizzare un piano in due fasi: la riconquista e il divenire una migliore versione di se stessi.

 

Non vi nascondo il fatto che la riconquista sia un campo più che eccitante. Dormo, mangio, bevo, lavoro, leggo e intanto penso alla riconquista. Perché? Semplicemente perché si possono costantemente individuare consigli, idee e suggerimenti da vagliare e approfondire.

 

La finalità che mi pongo con questo libro è quella di aiutarvi a capire come rispondere alla seguente domanda: «Ma come si prepara una riconquista?».

 

Non ti nascondo nemmeno che dovrai lasciare da parte le tue emozioni e i tuoi sentimenti. Prendi del tempo per ricostruire la tua vita personale; mantieni un dialogo piacevole e, soprattutto, complice con la tua ex; aggiungi qualche elemento di sorpresa per essere in grado di capovolgere la situazione.

 

Ti invito a dedicare del tempo allo studio dei miei consigli perché, parlando di riconquista, è importante non affrettarsi e fare le scelte giuste.

 

L’amore è diventato più complesso e questo per diverse ragioni. La società odierna ha creato gente egoista e frettolosa, che non accetta più che le coppie possano attraversare periodi di crisi. Preferiamo lanciar stare piuttosto che cercare di rimediare...

 

È semplice: se non la rendi felice, la tua partner non ci penserà due volte a lasciarti. A prima vista sembra logico, ma non sarebbe meglio combattere un po’ di più per la vostra relazione e costruire un dialogo sincero per superare i problemi in due?

 

A che pro far finire una storia, se si commettono poi gli stessi errori con un’altra persona?

 

Inoltre dobbiamo renderci conto che ognuno ha le proprie aspirazioni all’interno della coppia, la sua visione della vita insieme, quindi è difficile incontrare una persona che condivida il nostro stesso modo di pensare e con la quale possiamo guardare al futuro.

 

No, nel XXI secolo nessuno si mette in gioco per cercare di comprendere l’altro e salvare una situazione. È «ognun per sé e Dio per tutti».

 

La coppia è una specie in via di estinzione. Fortunatamente, per qualche tempo popolari marchi di abbigliamento hanno presentato immagini di coppie sulle loro pubblicità. I politici si mostrano in famiglia. Che sia in corso un’inversione di tendenza?

 

Non proprio, perché il numero dei divorzi è lungi dal diminuire, tuttavia almeno non aumenta, rimane stabile, quindi ci è consentito sperare.

 

Ma torniamo a te... Sei consapevole del momento esatto in cui lei ha iniziato a prendere in considerazione l’opzione della separazione o del divorzio?

 

È passato molto tempo da quando lei ha preso la decisione di lasciarti!

 

Ti ricordi del film Titanic? Il transatlantico urta un icebergche perfora lo scafo. Le stive cominciano a riempirsi d’acqua.

 

Ma intanto, sul ponte, tutti ballano! Nessuno a bordo nemmeno immagina che ci sia un problema.

 

Quando se ne accorgono è già troppo tardi e la nave sta affondando.

 

Per voi è lo stesso. Molto tempo fa, la vostra coppia ha attraversato il “punto di non ritorno”. In pratica è stato il giorno in cui tua moglie ha realizzato che, insieme a te, si sentiva sempre peggio. In quel momento ha iniziato a pensare alla rottura, si è allontanata gradualmente per vedere cosa fosse la vita lontana da te e ha deciso di lasciarti.

 

A volte tra il punto di non ritorno e la rottura può passare qualche giorno. A volte è questione di pochi mesi. Altre volte ci vorranno anni prima che lei abbia il coraggio di dirti che intende lasciarti.

 

Quindi il giorno in cui hai scritto su Facebook «Mi ha mollato e sono di nuovo single» è solo il giorno dell’annuncio ufficiale. In realtà era già da molto tempo che la vostra coppia imbarcava acqua nella stiva.

 

La prossima volta che la incontri, non chiederti: «Cosa ho fatto quel giorno perché se ne andasse?». Cerca le cause più profonde dei problemi all’interno della vostra relazione. Torneremo su questo più avanti, al primo passo del nostro percorso.

 

Quello che più fa male è l’incertezza!

 

Probabilmente cerchi risposte ai tuoi interrogativi. Hai dei dubbi. Questo è anche ciò che ti tiene immerso in questa continua tristezza, che è ancora più forte quando vai a letto e quando ti svegli al mattino (dopo una notte molto più breve del solito). Hai bisogno di capire, per andare avanti o, meglio, per riconquistarla.

 

Questo libro ti offre tutti gli strumenti di valutazione per fare le scelte giuste.

 

Fai attenzione a non essere precipitoso per poi rischiare di pentirtene! Devi prenderti il tempo necessario per preparare e organizzare la tua riconquista.

 

L’obiettivo di questa riconquista è vincere l’incertezza in cui versi trovando risposte concrete. Devi poi quindi attuare precisi cambiamenti per infondere nuova linfa alla vostra storia.

 

Si esige molto dall’altro, senza mettersi in discussione

 

Questo è un punto molto importante da prendere in considerazione, specialmente quando si parla di riconquista sentimentale, perché chiarisce che la tua ex non sarà mai razionale nelle sue osservazioni.

 

Per lei, sei tu il colpevole e questo punto non cambierà mai!

 

Sta a te prenderla in contropiede con le azioni mirate che saranno spiegate dettagliatamente in questo libro.

 

È importante essere consapevoli della situazione nel suo complesso e soprattutto degli ostacoli che potrai incontrare. Non chiederti: «Ma perché mi fa tanto male?» perché non avrai mai la risposta. Renditi conto, in questo paragrafo, che lei si baserà esclusivamente su come si sente. È una reazione più che naturale. E per lei sei tu ad averla ferita, non il contrario. Quello che accade oggi è solo la conseguenza di tutto ciò che, dal suo punto di vista, le hai fatto.

 

Non è da tutti sapersi mettere in discussione. Devi essere in grado di concentrarti sulle azioni sbagliate al fine di non ripeterle, il che significa una cosa: devi fare un passo indietro, riconoscere di avere sbagliato e soprattutto dirti che in futuro non commetterai più gli stessi errori. Certamente possiamo dire che è più facile scaricare tutto sull’altro.

 

Il piano per la riconquista è semplice:

 

- Comprendere le cause della rottura

- Fare un bilancio per sapere se vogliamo davvero salvare la nostra storia

- Preparare la riconquista

- Utilizzare gli strumenti adatti

- Consolidare il vostro rapporto

 

PRIMA TAPPA:

COMPRENDERE LA ROTTURA

 

Prima di pensare a riconquistarla, è importante fare il punto della tua situazione fisica ed emotiva. Vale anche la pena analizzare la coppia e cercare di intravedere fin d’ora le tue azioni future.

 

Mi rendo conto che tradurre in parole il dolore non sia mai cosa semplice e che sia difficile mantenersi imparziali in questi momenti di rottura. Come confidarsi con i propri amici? E con la famiglia? La situazione è tutt’altro che ovvia! Perciò devi fare un bilancio prendendo le distanze il più possibile e uscendo dalla negatività che ti attanaglia.

 

1 / È tempo di bilanci

Per questo esercizio vorrei che ti prendessi il tempo di riflettere attentamente su ogni fase della tua relazione. Sentiti libero di usare carta e penna per annotare tutto ciò che ti passa per la testa, così da mettere ordine nei tuoi pensieri e iniziare a formulare soluzioni o, semplicemente, renderti conto di cosa non funzionava più.

 

Sapere dove si sta andando

 

È importante capire perché optare per un’azione più che per un’altra o perché usare una parola piuttosto che un’altra. In sostanza, si tratta di legittimare ogni tua scelta e misurarne l’impatto.

 

E per fare la scelta giusta occorre analizzare a fondo la situazione.

 

All’inizio dovrai porti le giuste domande:

 

  • «Perché riconquistare la mia ex?»

- «Sono in grado di sopportare questa situazione per settimane o addirittura mesi?»

- «In che modo mi ha lasciato?»

- «Il gioco vale la candela?»

 

Non si tratta di un’analisi troppo minuziosa: quella avverrà in seguito. Ma, come minimo, devi essere consapevole dei tuoi punti di forza e delle tue debolezze.

 

Il successo di una riconquista non dipende dal caso, tutto dev’essere attentamente pensato e calcolato. Dovrai inevitabilmente impiegare molte risorse in questa battaglia. Lo stress si farà sentire ogni giorno. Le tue emozioni saranno più intense che mai. Insomma, dovrai essere forte durante tutta questa fase della tua ricostruzione personale e della riconquista.

 

E per trovare la forza, niente di meglio che capire «Perché faccio tutto questo?» e soprattutto: «Quello che ci guadagnerò mi ripagherà dello sforzo?». Dopo tutto, in una coppia, una rottura lascia sempre un segno.

 

Trovare le cause per non commettere più gli errori del passato

 

La fine di un rapporto non arriva dal nulla. Se le ragioni sono molto spesso vaghe, spetterà a voi scoprirle e porvi rimedio. Se non risolverai il problema — o i problemi — all’interno della vostra relazione, non sarai mai in grado di sentirti libero e realizzato nel rapporto con la tua ex o con le tue future partner.

 

2/Sanare le ferite

 

Bisogna rendersi conto che, dopo una separazione, è difficile rimettere in piedi una situazione stabile con la stessa persona.

 

In ogni caso, per iniziare bene il tuo processo di riconquista, non puoi continuare a stare male e piangere per la fine del rapporto. Al contrario, devi alzare la testa e cominciare a CREDERE in un rinnovamento.

 

«Come puoi convincerla a darti una seconda possibilità se tu sei il primo a non essere convinto?»

 

La rottura non è altro che una pausa

 

Una rottura genera conseguenze drammatiche per la tua relazione. Forse pensi che le mie siano solo parole, ma l’effetto è sconvolgente. La tua relazione è appena finita, probabilmente con discussioni burrascose. È difficile sentirsi dire (e accettare) certe cose dalla persona che ami più di chiunque altro.

 

Sicuramente pensi di aver messo le cose a posto e di poter ricominciare, ma in realtà le ferite sono ancora aperte e troppo fresche perché tu possa già andare oltre.

 

Degradante per se stessi!

 

È difficile anche dire a noi stessi che potremo tornare con la persona che ha preso la decisione di lasciarci. Dovremmo accettare tutto per amore?

 

Sei tu l’unica persona in grado di rispondere a questa domanda. Ma sappi che a volte, anche se è una decisione difficile da accettare, è per il tuo bene. Dovresti recuperare la fiducia in te stesso e ricominciare. Inoltre, è spesso in questa fase che la tua ex ritorna. «Seguimi, ti sfuggo; sfuggimi, ti seguo.»

 

La tua vita sentimentale sarà solo stress e ansia

 

Dopo esserti sentito dire che per lei non sei abbastanza, non riuscirai a lasciarti andare completamente nel vostro rapporto. Ributtarsi in una relazione è abbastanza semplice; essere lasciati nuovamente dalla persona che ami fa paura.

 

3/Fatti le giuste domande!

 

E se fossi stato il suo uomo ideale...

 

Prima di pensare alla riconquista, vorrei che ti prendessi qualche minuto per valutare il tuo livello di «partner ideale».

 

Pensi che la situazione avrebbe potuto essere evitata se avessi messo più attenzioni nella coppia?

 

Va’ a ritroso fino al punto di non ritorno!

 

Abbiamo già parlato di questo famoso punto di non ritorno poco sopra, in questa guida. La tua situazione è andata deteriorandosi a poco a poco?

 

Dopo la fine di ogni rapporto, dobbiamo fare il punto sulle reali cause della separazione. Attenzione: a volte non le conosciamo o CREDIAMO di conoscerle.

 

Spesso all’origine della rottura c’è qualcosa di anteriore alla data dell’effettiva separazione.

 

«Perché si verifica la rottura?»

 

Ecco qui di seguito una lista di domande per aiutarti a fare un’analisi più completa e approfondita, perché, certamente, non ci si dovrebbe fermare alla superficie.

 

A proposito della coppia:

 

Era felice con me?

 

La nostra coppia era in crisi? Se sì, da quanto tempo?

 

In che direzione andava la nostra coppia?

 

Com’è potuta collassare?

 

Questa relazione mi ha reso felice? Perché?

 

Questa relazione l’ha resa felice? Perché?

 

È possibile ricominciare da capo?

 

A proposito di te:

 

Quali sono i miei difetti?

 

Quali quelli della mia partner?

 

Ho ascoltato le sue raccomandazioni? E i suoi timori?

 

Lei meritava tanti sforzi da parte mia?

 

Sono pronto a riconquistarla o devo darmi un po’ di tempo?

 

Cosa mi aspetto dalla mia prossima relazione?

 

In ogni caso, sono in grado di cambiare a prescindere dalla rottura?

 

A proposito di lei:

 

Immagino che se leggi questo libro, è perché desideri con tutto il cuore riconquistarla.

 

Non credi di esagerare?

 

Come puoi essere sicuro che lei sia la donna adatta a te, dopo tutto il male che ti ha fatto?

 

Non è che ti stai fissando su di lei perché hai paura di rimanere da solo?

 

Pensaci attentamente! È per paura di perdere la persona che ami o perché hai paura di ritrovarti di nuovo single?

 

ERI FELICE CON LEI?

 

Tutte queste domande meritano una riflessione profonda e ti invito a portarla avanti per essere sicuri che la ricostruzione della vostra coppia sia fatta sulle migliori basi possibili.

 

4/Nella tua analisi sii onesto e mantieni i piedi per terra

 

In un periodo tanto instabile come quello di una rottura sentimentale, una sola azione inopportuna da parte tua può portarsi dietro conseguenze drammatiche sul tuo piano di riconquista e può spingere la tua ex a troncare definitivamente ogni rapporto.

 

Tutto questo per dirti che non c’è posto per l’impulsività o altre emozioni negative.

 

Come in ogni fase di riconquista o di crescita, devi avanzare un passo alla volta. Il che significa che se non darai importanza a questa analisi, alla fine non avrai fatto altro che tappare delle falle.

 

Se invece sarai in grado di fare un passo indietro per comprendere la tua situazione, sarai già a buon punto.

 

È importante rendersi conto del fatto che a volte ci vuole tempo (molto tempo) per ricostruire una relazione. Ma su questo torneremo più avanti...

 

Se qualche consiglio ti sembra scontato, ti invito ad andare oltre le semplici parole e prenderti il tempo di scavare più a fondo per vedere se questa semplicità non abbia spesso un messaggio nascosto.

 

5/Smetti di farle domande senza senso

 

Questo stadio della ricostruzione personale è in realtà molto complicato da mettere in pratica: probabilmente ti senti tormentato da molte domande che rimangono senza risposta.

 

In ogni caso, pensi davvero che lei possa rispondere all’annosa domanda: «Come puoi dimenticare tutta la nostra storia e non volermi dare un’ultima possibilità?».

 

Non risponderà di certo. Non basta semplicemente fare domande per ottenere risposte. Questa riconquista dovrai metterla in pratica da solo.

 

Da solo, per conto tuo, troverai a poco a poco le risposte; ma è soprattutto nelle successive occasioni di dialogo con lei che sarai in grado di superare gran parte del tuo disagio.

 

Quanto alla tua ex, lei cerca di proteggersi da questa situazione e non esprimerà tutti i suoi pensieri negativi. Quindi non ascoltare tutte le sue parole e cerca ancor meno di tentare di analizzarle...

 

6/Perché recuperare la tua ex non è un errore?!

 

Quando parlo alla gente del mio lavoro, spesso mi sento rispondere: «Riconquistare l’ex? Ma che cavolata! È inutile: non si possono incollare i pezzi di una storia in frantumi!». Ogni volta che sento dire queste cose mi ribolle il sangue...

Devo ammettere che io stesso sono arrivato a chiedermi se non stessi sbagliando. Sì, le persone negative hanno spesso il dono di riuscire a minare le tue certezze e riempirti di dubbi, te ne renderai conto durante il tuo processo di riconquista.

 

Così, mentre ci pensavo, mi sono chiesto «Alex, ma tu aiuti davvero le donne e gli uomini che affianchi a recuperare il/la loro ex?».

 

Ebbene, la risposta è no!

 

No, in realtà quello che faccio è molto di più... Li aiuto a cambiare vita, a non avere mai rimpianti e a diventare persone migliori ogni giorno.

 

Ordinando questo libro hai fatto la scelta di sfidare te stesso per riconquistare il cuore di qualcuno che ami più di chiunque altro. Voglio che tu accetti anche la sfida che ne deriva: diventare consapevole del valore dell’amore e della necessità di metterti in discussione per realizzare un cambiamento profondo.

 

Vedere la situazione da una prospettiva più ampia del semplice «riavere indietro la tua ex» ti aiuterà a rendere questo libro la base del tuo cambiamento.

 

In effetti, non si tratta solo di «riavere indietro la tua ex», ma di qualcosa di molto più profondo e credo che, dentro di te, te ne sia già reso conto!

 

Perché scrivo questo? Perché è incarnando questo «molto più» che potrai sedurre la tua ex. Illustrerò tutto questo nei suggerimenti più avanti.

 

7/Perché non possiamo salvare la coppia o tornare indietro!

 

Hai ordinato il mio libro perché hai pensato di tornare sui tuoi passi, riconquistare la tua ex e salvare la vostra relazione. Purtroppo ho brutte notizie per te, questo non è possibile.

 

Insieme noi faremo di meglio!

 

Non devi cercare di tornare indietro e fare ciò che lei desidera; ora è troppo tardi e il passato non si cambia.

 

D’altra parte, c’è una buona notizia ed è che posso aiutarti a far tornare la tua ex, facendo sì che tu la attragga come nei primi tempi e che lei desideri di costruire una storia completamente nuovasu basi diverse, a partire dalla tua comprensione della rottura e dei vostri rispettivi bisogni.

 

Devi accettare l’idea che agire d’istinto per salvare la coppia, rivelando i tuoi sentimenti e il tuo disagio, può avere solo un impatto negativo sulla vostra relazione e quindi non è un buon modo per riconquistarla.

 

Come probabilmente saprai, la mente della tua ex creerà delle barriere che dovrai saper eludere per farle vedere che, per lei, tu sei la persona migliore possibile.

 

Ecco perché se le offri inconsciamente un passo indietro e un atteggiamento analogo a quello che è lei a chiederti, non sarai in grado di mettere in atto quell’effetto di novità assolutamente necessario per sedurla nuovamente.

 

Tieni sempre presente che la novità è un aspetto essenziale: dovrai sorprenderla in continuazione.

 

Quindi ora voglio (e ti invito a metterlo giù nero su bianco, per mettere ordine nella tua testa) che, per riconquistarla, tu accetti l’idea di non basarti su quello che c’è ora o su tutto ciò che hai fatto fin’ora; piuttosto, devi fare tutto quello che è in tuo potere per dimostrare che puoi offrirle un futuro migliore, un “domani” più appagante, in particolare attraverso il tuo atteggiamento nella vita di tutti i giorni, con nuove azioni e, soprattutto, con grande serenità.

 

Per farti capire meglio il messaggio che voglio trasmetterti, farò un esempio concreto.

 

Affiancavo una donna, Christine, sposata da oltre 15 anni. Sfortunatamente suo marito non si impegnava più attivamente nella relazione e lasciò che la routineprendesse il sopravvento, al punto di trovare la felicità altrove, anziché nella coppia.

 

Christine ne fu sconvolta, ma decise di salvare la coppia e la famiglia. Tuttavia, per farlo si limitava a parlare di ciò che avevano costruito, dei bambini, della situazione economica, del giudizio degli altri, ecc.

 

Secondo te, suo marito cambiò atteggiamento?

 

Al contrario. Si chiuse in una corazza di silenzio; divenne molto sgradevole. Si allontanò ulteriormente spingendosi sempre più oltre nel processo di separazione e cominciò a uscire tutte le sere.

 

Allora lei mi chiese: «Alexandre, puoi dirmi come uscirne? Non ce la faccio più e sono sull’orlo dell’esaurimento nervoso».

 

Le risposi:

 

«Christine, è normale che tu sia disperata e che voglia insultarlo, colpirlo, dirgliene quattro. Ma se analizzi la situazione, c’è ancora un percorso non sfruttato. Ti comporterai come se fosse solo un coinquilino, una persona con cui condividi la casa e i differenti compiti.

 

Ti riprenderai anche la tua vita di donna, ti farai bella, ti prenderai del tempo per te e i tuoi amici, ritroverai cose interessanti da fare nei fine settimana e uscirai durante la settimana. In secondo luogo, hai un divieto assoluto di parlare del passato: devi concentrarti esclusivamente su ciò che ti riservano il momento presente e il futuro, su quello che vuoi e quello che ti piacerebbe vivere».

 

Così facendo, Christine riuscì a recuperare l’attenzione di suo marito che era sul punto di chiedere il divorzio. Non era altro che il primo passo e sapevo che alla fine ce l’avremmo fatta!

 

Se riesci a stupire la persona che ami, hai nove possibilità su dieci che lei veda possibile un futuro insieme a te.

 

Se invece le fai vedere quanto sia stato fantastico tutto quello che avete costruito, non avrai alcuna possibilità.

 

Perché? Semplicemente perché la tua ex ha deciso di rompere... Vuole lasciarsi il passato alle spalle e uscirne il più rapidamente possibile per non tornarvi mai più.

 

E tu cosa fai? Provi a riconquistarla affidandoti proprio a questo passato... No, semplicemente non è possibile! Devi ammettere che, in questo modo, le tue possibilità sono scarse; devi lanciarti in un percorso che sia davvero efficace.

Credimi: mi è sembrato necessario insistere su questo punto perché è l’errore più frequente quando si tratta di salvare la coppia o di recuperare l’ex.

 

8/Attento a non ingannarti…

 

Avrai voglia di parlare con la tua ex del presente e di proiettarvi nel futuro. E anche questo va evitato.

 

Comportandoti così le dimostreresti che il tuo cambiamento è una cosa effimera e che ha preso le mosse non da te, ma unicamente dai suoi desideri.

 

Come ho detto, il cervello è spesso una barriera alla riconquista e dovrai necessariamente contrastarne le insidie perché la tua ex cambi atteggiamento.

 

Inconsapevolmente (o meno) la tua ex metterà alla prova la tua capacità di rimanere fermo nei tuoi propositi di cambiamento e non avrà remore a colpire dove più fa male: la tua paura di perderla.

 

Se riuscirai a controllare le tue emozioni, come ha saputo fare superbamente Christine, cioè a dirti nel modo più costruttivo possibile: «Sei negativo, questo non ti porterà alla felicità e non servirebbe a nulla perseguire una vendetta», allora riprenderai il controllo della situazione.

 

Ti do questo consiglio affinché tu eviti di attirare la sua attenzione in modo insistente.

 

La tua eccessiva voglia di dimostrare un avvenuto cambiamento non le ispirerà nessuna fiducia... E dovrai ricominciare tutto da capo. Devi ammettere che sarebbe un peccato.

 

9/In che cosa la tua vita è più interessante della sua?

 

Come avrai ben capito, la sfida principale per sedurre nuovamente la tua ex è di mostrarle che sarai in grado di farla felice, non solo oggi, ma tutta la vita.

 

Ricorda che la tua riconquista consiste nel rispondere a due domande:

 

- Perché non sei cambiato prima?

- Come posso esser sicura che non farai mai più gli stessi errori?

 

È questo il motivo per cui parlo spesso di un nuovo e molto potente percorso di riconquista: la «ri-seduzione». La potete attuare subito, che sia dopo un “silenzio radio”, dopo l’invio di una lettera o nel bel mezzo di un dialogo.

 

È importante mostrare alla tua ex che hai una vita più interessante e appagante della sua e di cui sei contento.

 

Molto spesso, quando do questo consiglio, ricevo in seguito un messaggio in cui la persona mi dice: «Ok, Alex! Per mostrarle il mio cambiamento, ho detto alla mia ex tutto quello che facevo!».

 

Purtroppo, così facendo, giocheresti a carte scoperte e, inevitabilmente, non potresti contare sull’effetto sorpresa.

 

Per darti un esempio concreto, piuttosto che dire «Mi sono iscritto in palestra e ho fatto un secondo corso di teatro», farai meglio ad aspettare i risultati per dimostrare il tuo cambiamento fisico. E perché, nel frattempo, non pubblicare sui social networkuna foto di te stesso in palestra?

 

Ancora meglio se è la tua ex a chiederti «Cos’hai fatto la scorsa notte?» e che tu le risponda: «Ero con Sylvain, la mia allenatrice», piuttosto che annunciarle di punto in bianco: «Mi sono messo a fare sport», perché la tua ex così penserebbe che questo mutamento l’hai messo in atto solamente (o soprattutto) per riconquistarla.

 

Tengo particolarmente a sottolineare questo punto perché può rivoluzionare la tua nuova seduzione. Se riesci a capire come dimostrare che il cambiamento è avvenuto in primo luogo per te e non per lei, allora avrai guadagnato la sua attenzione.

                     

10/Come sapere se è possibile riconquistarla?

 

So che ogni mattina ti svegli con la stessa domanda: «Potrò riavere la mia ex?»; e poi, naturalmente, ti domanderai: «Un giorno si renderà conto di quanto soffro?».

 

Del resto, «Ho la possibilità di riconquistare la mia ex?» è la prima domanda che 9 persone su 10 che affianco mi pongono!

 

E penso sia una domanda inutile. Se te la poni in questo modo, parti già da una situazione sfavorevole. In realtà, per il momento, nessuno è in grado di dire se riuscirai o meno a riconquistare la tua ex.

 

Sai perché?

 

Perché non hai ancora impostato le azioni giuste! Agisci e vedrai inevitabilmente un’evoluzione. È questa evoluzione che gradualmente ti restituirà la tua ex.

 

La tua è una situazione difficile da vivere; inoltre, secondo diversi studi, il dolore provocato da una rottura sentimentale può essere paragonato a quello di un lutto.

 

Devi pertanto essere in grado di gestire le tue emozioni, scegliere le parole, avere fiducia, ricostruire te stesso e, naturalmente, entrare in empatia con i sentimenti che la tua ex ha provato.

 

Per aiutarti a rimanere ottimista, ti rivelerò il segreto di una riconquista efficace! Ci devono essere due elementi:

 

- Buona comunicazione:la tua ex ha bisogno di sapere che i pianti, le minacce, gli insulti, i rimproveri sono banditi da ciascuna delle vostre comunicazioni. È necessario accettare la rottura soprattutto per combattere il risentimento che essa ti suscita. Se al momento non hai nessun contatto con la tua ex, allora impiega tutti i tuoi sforzi non per riconquistarla ma piuttosto per ritrovare una buona comunicazione.

 

- Incontri faccia a faccia:dopo aver stabilito un’ottima comunicazione tramite SMS e telefonate (non parlo di Facebook o dei social networkin generale, ma la logica è la stessa), devi fare in modo di far desiderare alla tua ex di vederti di persona. In questo modo puoi farle una buona impressione e farle nascere nella mente un dubbio ancora più forte. A un certo punto arriverà per forza a chiedersi: «Avrò preso la decisione giusta?».

 

Per riassumere, il modo migliore per farla tornare è prendere in considerazione una buona comunicazione e degli incontri faccia a faccia. Potrai pensare di riconquistare l’amore una volta che questi due punti avranno funzionato.

 

Se tutto va bene, perché non dovrebbe volerti dare un’altra possibilità?

 

Soprattutto devi ricordarti che, per sedurla di nuovo, devi saper mettere in risalto le tue nuove qualità rimanendo naturale e mantenendo il tuo buon umore!

 

SECONDA TAPPA: LA RIVOGLIO DAVVERO?

 

A poco a poco le ragioni della rottura divengono più chiare nella tua mente. Ti rendi conto dei tuoi errori e sei arrabbiato con te stesso.

 

Prenditi il tempo per calmarti, per dirti che è ora di provare a parlare di questi errori. Ma prima di riaprire una comunicazione con lei, devi rispondere a questa domanda fondamentale:

 

«Sei ancora deciso a riconquistarla?»

 

Nel rispondere, il tuo obiettivo sarà trovare gli argomenti giusti per toccare il cuore della tua ex partner e spiegare come questa relazione sia importante per te.

 

È il tuo primo amore?

 

È perché non hai mai avuto tanta fiducia in te come con lei?

 

È perché ti sa rendere ogni giorno felice?

 

Questo libro è stato concepito per aiutarti a dimostrare alla tua ex che sei cambiato e che oggi sei un uomo nuovo.

 

11/Sì! Ma per le giuste ragioni!

 

Sei nel bel mezzo della rottura, le tue emozioni sono in subbuglio, sicuramente non ti aspettavi una tale decisione da parte sua... Ma devi anche continuare a onorare tutti i tuoi obblighi professionali e personali. È ovvio che la scarsa forza di volontà e il poco tempo renderanno molto difficile chiarirti le idee, mantenere la calma e concentrare le tue forze.

 

Devi capire che oggi puoi fare la scelta di lottare per riconquistarla, ma non esistono certezze. In alternativa, se pensi che la tua sia una storia bella e finita bene, puoi provare a voltar pagina.

 

La risposta che ti darai dovrebbe permetterti di tenere bene a mente quello che desideri e perché, anche quando tutto non andrà come previsto e sicuramente dovrai affrontare una crisi.

 

Il fatto che la riconquista non sia mai garantita è dovuto proprio alle difficoltà nel gestire la propria emotività. Quando la tua ex lascerà trasparire l’idea che si possa tornare insieme attraverserai periodi di euforia, che alternerai a fasi di dubbio quando non ne vorrà più sapere.

 

E, proprio in questi momenti, dobbiamo essere in grado di attaccarci a qualcosa, a un filo conduttore: il modo in cui risponderai è cruciale!

 

A questo punto hai già fatto gran parte del lavoro. Un’analisi rende possibile fare il punto e non affondare nello sconforto o nella depressione. Al contrario, è la cosa migliore per capire e quindi andare avanti.

 

TERZA TAPPA:

MI PREPARO A RICONQUISTARLA

 

È finito il tempo delle improvvisazioni o delle domande per arrivare a lei. La riconquista si basa su un efficace piano d’azione, un’analisi continua e un perpetuo rimettersi in discussione.

 

Questo è il momento giusto per pianificare la riconquista e iniziare a valutare la situazione.

 

12/Usa la strategia del silenzio per prendere tempo!

 

Vuoi sapere come usare la famosa strategia del silenzio? Ma che impatto può avere nel processo della riconquista?

 

Quello di ricorrere al silenzio è un suggerimento che si da regolarmente, quando si parla di riconquista, perché ha un impatto significativo sulla relazione.

 

Nessun essere umano può sopportare il fatto di essere ignorato. Per te questo silenzio rappresenta l’opportunità di fare un bilancio, ma è anche l’occasione per smetterla con tutti quegli atti impulsivi e sproporzionati, come farle regali costosi o assillarla.

 

RICORDA che in ogni azione che fai, devi chiederti: «Perché lo fai? E a quale risultato miri?».

 

Questo «silenzio radio» è una tappa essenziale in una relazione seria per due motivi:

 

1) Il silenzio crea necessariamente nella tua ex un senso di mancanza che solleva domande sulla tua assenza di comunicazione. Può essere stata lei a causare la rottura, ma potrebbe anche provare una certa gelosia sulla tua capacità di riprenderti, con conseguente possibilità di conoscere qualcun’altra.

 

Il silenzio può anche mostrarle quanto le manchi e permetterle di scoprire che, in fin dei conti, la vostra relazione è stata più appagante di quanto lei stessa pensasse.

 

2) Il silenzio ti concede una fase di riflessione intensa e profonda per fare davvero una valutazione oggettiva, al fine di impostare le tue azioni future e smettere di farti male con un comportamento inefficiente.

 

In effetti, nel caso di una rottura, ma anche prima della separazione vera e propria, un «silenzio radio» ben architettato ti permetterà di prendere le distanze e avere una visione molto più obiettiva della situazione. Sarai in grado di penetrare nei pensieri della tua ex e capire meglio il suo disagio o cosa c’era che non funzionava nella vostra storia.

 

Ma proprio per questo è necessario viverlo bene, questo silenzio, perché le emozioni a volte prendono il sopravvento.

 

Quindi, come fare in modo che la tattica del silenzio si dimostri efficace?

 

È molto semplice: prenditi del tempo per te! Questa è un’opportunità per uscire con gli amici o per godersi la tua famiglia. Fai ciò che hai sempre sognato ma non hai avuto modo di fare perché eri impegnato in una relazione.

 

Il «silenzio radio» è un passo importante perché è l’inizio della ricostruzione e della successiva riconquista. In entrambi i momenti, sei padrone della situazione e non la subisci più.

 

Però, dopo mesi di silenzio, anche autocompiacersi della propria capacità di non contattarla non è la soluzione migliore se a monte non si ha un’idea che va da un possibile dialogo con lei, a un piano d’azione per rivitalizzare una relazione.

 

Per sapere tutto sulla tecnica del silenzio radio e l’arte di metterlo in atto in modo efficace, ti indirizzerò al mio corso dedicato ad accesso immediato.

 

13/Accetta la rottura per riprenderti nel modo migliore!

 

E se accetti la situazione? E se alla fine ammetti i tuoi torti e le provi che le cose possono cambiare?

 

Lo spirito di questo libro è chiaramente orientato in questo senso. Oggi non ha senso piangere perché è più importante (e anche più efficace!) capire come puoi farle vedere che sei in grado di renderla felice.

 

In realtà, accettare la rottura significa prendere la decisione di mettersi in discussione e fare in modo chiaro il punto sulla propria esperienza. Significa anche procedere con uno stato d’animo positivo, che dovrai mantenere ogni giorno e che ti permetterà di arrivare a lei.

 

Siamo d’accordo che non è aggredendola che riuscirai a farla ragionare. Quindi, perché non assecondarla, mentre le mostri che essere felice in due è possibile? Si sentirà decisamente meglio e sarà piacevolmente sorpresa di sentirsi ascoltata.

 

14/Torna a essere l’uomo ideale

 

Allo stesso tempo, non posso darti un consiglio migliore di quello di tornare a essere l’uomo che eri all’inizio della vostra relazione, quello che piaceva a lei, ai suoi amici e alla sua famiglia.

 

«Dunque tornerò a essere quello che lei amava»

 

Puoi profonderti in scuse ma la tua ex non saprà che farsene, se non sentirà un cambiamento positivo in te. Allora perché non riacquistare le tue vecchie qualità?

 

Non devi cambiare personalità ma ritrovare quelle tue qualità di cui lei si è innamorata. Puoi pensare ai bei tempi e vedere come ti sei comportato. Ripensa anche alla seduzione: quali risorse hai dispiegato per conquistarla? Non esitare a tornare indietro, la soluzione che cerchi potrebbe essere in questo consiglio!

 

Questa procedura sarà utile per permetterti di ritrovare fiducia e stima, risorse tutt’altro che trascurabili per il buon esito della riconquista.

 

Abbi fiducia in te

 

Durante questa fase della riconquista dovrai compiere un percorso a tappe che ti permetta di impostare azioni precise. Ma non dimenticare mai che il gioco lo dirigi tu. Ricorda che i consigli che ti do in questo libro non si riferiscono a nessuna situazione specifica, ma si possono adattare al tuo caso.

 

Quindi, una volta che li avrai fatti tuoi, potrai aggiungervi il tuo tocco personale.

 

Non dubitare mai di te, sei in grado di agire per il meglio. Chiedi aiuto a chi ti è vicino solo se è necessario.

 

In ogni caso, non bussare alla porta della sua migliore amica o di sua madre per chiedere aiuto. Un simile comportamento potrebbe rivoltartisi contro!

 

Credere nell’amore è importante

 

Non commettere nemmeno l’errore di allontanarti da tutti e chiuderti in te stesso per mancanza di autostima! Al contrario, questo è un buon momento per aprirti al mondo e dire a te stesso che, dopo tutto, la vita va avanti e questa è semplicemente una fase.

 

Il secondo errore che non devi fare è quello di dubitare della tua relazione. Vivi una situazione delicata? Questa rottura ti sconvolge più di ogni altra cosa? Posso capirlo ma in nessun caso dovresti fare di tutta l’erba un fascio e avere pregiudizi riguardo a ciascuna conversazione o incontro con lei.

 

15/Apriti al mondo!

 

La vita è inevitabilmente fatta di esperienze e sa anche sorridere a tutti quelli che cercano di farne tesoro per ricominciare. Mettere in pratica una filosofia positiva aprirà le porte della socializzazione e ti permetterà di superare tutte le disillusioni della vita quotidiana.

 

Aprirsi al mondo vuol dire accettare la rottura e, soprattutto, non voler sprofondare nella depressione, perché dopotutto «La vita continua...».

 

Dovresti rannicchiarti a piangere in un angolo solo perché sei depresso e niente va bene? Perché non contare su coloro che ti circondano per cercare di chiarirti le idee?

 

Un buon amico non si negherà mai, nella buona come nella cattiva sorte, insomma, proprio in questi periodi in cui niente va bene e in cui senti il bisogno di considerazione.

 

Non esitare ad approfittare di queste persone: possono essere una base solida su cui contare per riprendere energie e rinforzare il morale.

 

16/Segui i tuoi desideri di uomo!

 

L’amore è importante, sono il primo a dirlo, ma non rappresenta tutto. Durante la fase della rottura e della riconquista dovrai concentrarti anche su altri aspetti che richiedono nuovi propositi per la tua vita futura.

 

E se pensassi anche alla tua carriera professionale?

 

Questa rottura, dopotutto, potrebbe infondere una spinta alla tua vita professionale. Finalmente hai il tempo di dedicarti al tuo lavoro e di prendere in considerazione un avanzamento di carriera o un trasferimento in un’altra regione. Non sto parlando di cambiare vita ma di un’evoluzione, potenzialmente vantaggiosa per te da un punto di vista professionale, che non hai necessariamente già preso in considerazione in passato. È un buon momento per prendere la tua vita in mano!

 

Quale vantaggio nella riconquista?

 

La tua ex noterà semplicemente che cambi di giorno in giorno. Una tua qualità di cui forse aveva perso memoria era quella di essere un uomo intraprendente. Forse era proprio grazie a questa tua qualità che lei si sentiva spinta a dare sempre il massimo. A poco a poco potrebbe cominciare a sentire la tua mancanza e non sarei sorpreso se tornasse in tempi brevi!

 

O, forse, potrai riavvicinarti a lei proprio perché questo atteggiamento fornirà un’ottima ragione per tornare in contatto.

 

17/Gli errori da non fare!

 

D’altra parte, ti raccomando di non fare pressioni sulla tua ex partner, di non farle troppe domande sui motivi del suo allontanamento ma anche — e soprattutto — di non scommettere sui vostri sentimenti, per quanto forti essi siano!

 

So che provi qualcosa di straordinario per lei, ma sfortunatamente sono ancora solo emozioni e un «Ti amo», «Mi manchi» o «Penso di te» produrrà solo effetti negativi.

 

L’errore più comune è quello di volerti buttare a capofitto senza analizzare ciò che non andava nella tua relazione. La ragione è semplice: eravate felici! Perché allora cambiare la vostra vita di coppia?

 

Semplicemente perché concentrandoti unicamente sulla tua felicità hai prima di tutto dimenticato la sua e, in secondo luogo, non hai continuato a sedurla rimanendo legato alla dimensione della coppia. Ma le emozioni positive si mantengono allo stesso modo dei sentimenti ed è necessario continuare a scoprire l’altro.

 

Ti invito a fondare la tua riconquista su questa idea principale di rinnovamento, impostando un processo di scoperta basato sulla semplicità.

 

Ultimo errore frequente: si scommette troppo spesso sull’evento eccezionale, si spera che, grazie a un colpo di fulmine, lei ritrovi le sue emozioni e il suo amore. Purtroppo, la vostra situazione richiede soprattutto una forma di stabilità. La tua ex ha bisogno di poter guardare al futuro e non sarà certo grazie a un evento eccezionale che sarà in grado di farlo. Anzi...

 

ESERCIZIO:ti chiedo di ricreare un processo di seduzione completo proiettato su diverse settimane, in cui devi tenere un ruolo positivo, farla ridere, parlarle delle tue attività, saperla valorizzare e tutto questoavendo cura di non badare al suo giudizio e di non farti aspettative.

 

18/Divieto di dormire con lei!

 

Per molti di voi, dormire con la propria ex significa possibilità di recuperare perché tra voi permane la chimica.

 

Purtroppo, mi dispiace, ma devo mandare in frantumi le tue speranze. Sì, c’è complicità fisica ma NO, devi smettere di cedere perché lei approfitterà della situazione per dirsi che, alla fin fine, tra voi non è cambiato nulla. Tu, invece, rimarrai aggrappato a una situazione senza una reale possibilità di un’evoluzione e che ti sconvolgerà ogni giorno di più.

 

L’attrazione fisica funziona e si mantiene nel tempo, ma non devi rimanere in contatto con lei solo per il sesso.

 

Di questo stato d’animo beneficeremo insieme e metteremo in atto una semplice tecnica di riconquista. Questa si baserà su diversi elementi come le emozioni, la gestione del dialogo ma anche e soprattutto il processo decisionale che ti permetterà di non metterti più in una posizione di domanda, ma di prendere in mano il tuo destino, dominando la situazione. Per metterla in atto sarà necessario realizzare l’esercizio dei 3 fogli al consiglio n° 21.

 

19/Smetti di autocommiserarti e prenditi cura del tuo spirito!

 

Mentre la tua ex partner sta cercando di riprendersi, la sola cosa che tu riesci a fare è idealizzare la vostra storia perché non riesci a realizzarti. È il concetto di «single», che non accetti. Non puoi immaginare di dover ricominciare da capo con un’altra donna perché hai investito troppo in questa relazione.

 

Tutti questi pensieri e preoccupazioni, con il loro impatto negativo sul tuo sistema emotivo, sono la causa del tuo disagio.

 

Prenderti cura del tuo spirito ti permetterà di cambiare idea ma anche di avere la prospettiva necessaria affinché la tua analisi sia obiettiva e imparziale.

 

È oggi che puoi credere in un nuovo inizio della tua vita. Inizio in cui sarai padrone del tuo destino e che ti permetterà di realizzarti ogni giorno. Segui le tue voglie più folli: esci, prendi decisioni, fai tutto ciò che è in tuo potere per liberare la mente, alleviare il disagio e trovare il tuo posto!

 

Più sarai attivo, meno tempo dedicherai al pensiero della rottura e a sentirti poco bene. Al mattino, alzati e di’ a te stesso che va tutto bene, sii consapevole che per essere felice devi fare la tua parte.

 

20/Smetti di cercare scuse!

 

Non è raro vivere nella negazione e non rendersi conto che stai davvero perdendo terreno nella tua relazione. La fine di una storia crea inevitabilmente una cesura, con conseguente allontanamento tra te e la tua ex partner. Il che ti porta a cercare ogni scusa immaginabile per giustificare il tuo comportamento.

 

Sfortunatamente, le false scuse sono inutili! Ti convincono solo che non è stata tutta colpa tua (cosa molto probabile, tra l’altro) ma chiaramente non hanno alcun impatto sulla tua ex.

 

Quindi, piuttosto che arroccarti nella tua posizione, perché non prendere l’iniziativa di ammettere i tuoi torti?

 

Perché non mettere da parte l’orgoglio e riconoscere le tue responsabilità in questa rottura?

 

Perché non ammettere semplicemente che, dopo un certo tempo, tra voi erano sorti problemi reali?

 

Va ricordato che vuoi arrivare a lei perché ritorni. Ti consiglio caldamente di analizzare tutto punto per punto, perché quel che ti sembra innocuo, per lei può avere un’importanza capitale.

 

È importante separare la tua visione da quella della tua ex. La ragione è piuttosto semplice: non hai le sue stesse aspettative. Quindi dovrai saperti mettere un po’ da parte per dedicarti ai suoi sentimenti.

 

È il momento per te di aprire gli occhi e fare il punto della situazione. Il contesto personale può avere un ruolo ma non spiega tutto. Alle scuse non hai diritto, ma alle circostanze attenuanti sì. E per essere perdonato per i tuoi comportamenti inopportuni, dovrai essere in grado di dare più del solito!

 

21/Analizzail significato di ogni parola!

 

Ora sei pronto a pensare di iniziare il processo della riconquista. Devi sapere che è costituito da diverse fasi. Prima di tutto, ci concentreremo sul linguaggio e in particolare sulle parole che caratterizzano le tue emozioni.

 

Ogni sentimento di cui fai esperienza deve essere espresso in una parola che controlli tu e che corrisponde a quella che hai scelto per toccare il cuore della tua partner.

 

L’esercizio dei tre fogli!

 

C’è un esercizio molto semplice per vedere le cose in prospettiva e costruirsi un obiettivo, quello che chiamo «il gioco dei tre fogli».

 

Come puoi immaginare, ti bastano solo tre fogli bianchi e una penna per far emergere tutte le tue emozioni.

 

Nel primo foglio segnerai semplicemente ciò che pensi di lei: bella, intelligente, divertente... Scrivi tutto quello che ti salta in mente.

 

Nel secondo foglio, scriverai cosa ti ha portato la relazione: felicità, condivisione, serenità, amore... Non esitare a entrare nei dettagli.

 

Infine, il terzo foglio dovrà documentare tutti gli errori che hai fatto e le soluzioni che puoi trovare.

 

Alla fine di questa mini analisi, avrai tre fogli pieni in cui ogni parola rappresenta un aspetto forte della tua rottura o della coppia. Da ciascun foglio devi scegliere 3 parole o espressioni che dovrai riportare ogni volta che parlerai con la tua EX.

 

Questo sarà per te il filo conduttore attraverso tutta la riconquista. Risponderà a tutte le tue domande e dubbi:

 

- Perché devo lavorare così duramente?

 

- Lei merita tutto ciò che faccio?

 

- Mi darà quella seconda possibilità che credo di meritare?

 

Ovviamente le risposte sono implicite, devi solo stabilire il collegamento tra ciò che senti e gli errori del passato, quelli che non dovrai più commettere in nessuna delle tue relazioni future.

 

22/Rispondi alle due domande che lei si pone!

 

Nei passaggi precedenti e con la tattica del silenzio, hai avuto modo di svolgere un’analisi completa del vostro rapporto e/o rottura.

 

Hai persino intravisto l’ipotesi di una riconquista ma tutto rimane un po’ vago e incerto.

 

Ancora non sai:

 

- Come comunicare con la tua ex partner?

 

- Come reinstaurare un rapporto tranquillo e sereno?

 

- Come far cadere le barriere e superare i non detti?

 

- Come affrontare l’aggressività prorompente delle rotture?

 

- Come trasmettere il tuo messaggio in modo efficace?

 

La tua analisi può innegabilmente servire come base per il tuo lavoro. Sai cosa è andato storto nel vostro rapporto precedente e, soprattutto, sai di cosa lei ti accusa. Ora sei in grado di intraprendere la fase primaria della riconquista, cioè plasmare soluzioni per il futuro.

 

La tua ex ha bisogno di capire due cose:

 

1) Perché ti sei comportato in quel modo?

 

2) Come può essere sicura che in futuro non commetterai gli stessi errori?

 

Di fronte a questa nuova sfida, devi essere in grado di rispondere a due domande che la tua ex partner si pone frequentemente.

 

La prima è molto semplice: «Chi mi assicura che sei cambiato?»

 

Il tuo obiettivo sarà sorprenderla dandole l’opportunità di rendersene conto da sola. Senza forzare nulla, le farai vedere che a poco a poco tra voi sta tornando la complicità e che i rimproveri che ti ha fatto in passato non sono più giustificati.

 

La seconda domanda è molto importante: «Era necessario arrivare a questo punto perché tu mi ascoltassi? È assurdo!».

 

Nel pronunciare questa frase, ti accusa direttamente di non preoccuparti di lei nella quotidianità e di essere un egoista.

 

In relazione a questa accusa, è meglio cercare di evitare un conflitto aperto. Potresti essere d’accordo sul fatto che il tuo comportamento fosse immaturo e che avresti dovuto pensare alla situazione molto prima, ma che PURTROPPO non sei riuscito a controllare le tue emozioni. Senza cercare scuse, quindi, cogli questa opportunità per instaurare un dialogo che favorisca le confidenze, che ti permetta di parlarle liberamente e di attuare il tuo piano d’azione.

 

È chiaro che la tua ex partner non è molto interessata ai tuoi sentimenti, ma ora vuole sapere come puoi darle la felicità che sta cercando e come potresti essere in grado di cambiare le tue cattive abitudini.

 

Per preparare la riconquista è necessario fare il punto sulle soluzioni in modo che la coppia che ricostituirete possa essere più soddisfacente per entrambe le parti.

 

23/Non parlare della coppia!

 

La storia della vostra coppia riguarda anche te ma non devi soffermartici, altrimenti farai riemergere il passato, con tutti gli aspetti negativi che ne conseguono. Ignora, quindi, tutto ciò che può portarti verso quel passato!

 

L’unico caso in cui ti sarà permesso parlare della vostra relazione sarà quando ti troverai con lei faccia a faccia e sarai pronto a ricominciare. E sarà solo per lei che tu avrai messo in atto questa evoluzione e i cambiamenti che hai apportato nella tua vita quotidiana. Dobbiamo quindi sminuire e mostrarle che il domani del vostro rapporto sarà migliore!

 

Devi sapere che un dialogo è un passo importante e che non avrai in eterno l’opportunità di spiegarti. Ecco perché se la cosa viene condotta male, ti causerà più problemi di quanti ne risolverà.

 

Fermati un attimo!

 

Non c’è niente di peggio che fraintendere le situazioni. Non ha senso leggere tra le righe o voler trovare una spiegazione per ogni situazione.

 

Caso pratico:sai spiegare come si possono perdere i propri sentimenti?

 

Se sì, allora cosa aspetti a mettere in pratica le tue soluzioni?

 

Se no, la vera causa della rottura non è lì.

 

Andare oltre le parole è una pratica interessante che ti invito a prendere in considerazione anche quando sei tentato di interpretare.

 

Smetti di pensare di sapere tutto!

 

Qual è il rimprovero che emerge più spesso quando vogliamo definire una persona che amiamo?

 

Sì, è proprio «Testardo!». Se sono in tanti a pensarlo, forse non è solo una semplice osservazione e, dopo un po’, devi cominciare a porti delle domande.

 

Una cosa è certa: la tua ex partner non ti fornirà il libretto di istruzioni per riconquistarla. Al contrario!

 

Quindi spetta a te interrogarti continuamente per reagire rapidamente alle sfide e posizionarti positivamente attraverso il tuo atteggiamento. Ricorda che le persone che pensano di sapere tutto cadono sempre in errore e le loro menti sono ottenebrate.

 

Attenzione! La cosa peggiore è lavorare di fantasia.

 

Rimani concentrato solo sui fatti e lascia stare i preconcetti. Hai vissuto una situazione stranamente simile? È un caso, è inutile ricamarci sopra perché tutte le situazioni sono diverse!

 

Se immagini il peggio, per esempio che ti ha lasciato per un altro, agirai in base a questo pensiero fisso, che ti porterà a compiere scelte inadatte.

 

24/Commettere qualche errore è preferibile al non fare nulla!

 

Sorprendente come concetto non è vero?

 

Eppure, nella riconquista non c’è niente di peggio che leggere, riflettere e non passare all’azione. Non sarai mai in grado di riconquistarla se resti lì seduto a immaginare un possibile dialogo che non avrà mai luogo. Quindi non esitare ad agire e a dire a te stesso che alla fine, anche se commetti degli errori, sarai in grado di trovare soluzioni per rimediare.

 

Niente è impossibile, a patto che ci si conceda il tempo per farlo, quindi ti invito davvero a intraprendere un’analisi, ma anche a trarre conclusioni e passare all’azione.

 

Non lasciare che i rapporti vadano in malora senza fare nulla per salvare la tua storia. Grazie a questo libro, non perderai mai la retta via, qualunque sia la tua situazione. Devi avere fiducia in te stesso e devi avere l’energia necessaria per prendere le decisioni giuste, agire e riparare agli errori, se le circostanze lo richiedono.

 

La riconquista può avere luogo solo se sei in grado di prendere il controllo della situazione e insinuare in lei qualche dubbio. Non devi subire passivamente le conseguenze della rottura, ma, al contrario, devi prendere l’iniziativa ed essere in grado di importi.

 

25/Smetti di farti migliaia di domande e passa all’azione!

 

«Mi richiamerà?»

 

«Perché mi ha baciato?»

 

«Vorrà tornare a parlarmi?»

 

«Perché non mi parla più?»

 

È più facile spiegare un imbarazzo che giustificare l’inazione o l’assenza di decisioni. In ogni imbarazzo si percepisce quanto lei sia importante per te e la tenerezza che nutri nei suoi confronti. In questo modo riuscirai a toccare il suo cuore più facilmente e a mostrarle che è possibile ricominciare una seconda volta.

 

Al contrario, se non fai nulla o prolunghi il silenzio per diversi mesi senza considerare un ritorno al dialogo, avrai difficoltà a mostrarle che è possibile una nuova relazione.

 

26/Le tue scuse non dovrebbero essere troppo semplici, è una rottura e non una lite!

 

Deve essere chiaro che la tua situazione non è una delle solite liti in cui, dopo qualche lacrima e la promessa «di non farlo più», ci si rilassa con un po’ di «sesso riconciliatore». Ora non stiamo parlando di un banale litigio, ma di una ROTTURA.

 

Ebbene sì, mi permetto di scriverlo in maiuscolo, non per mettere il dito nella piaga, ma per farti notare che le tue azioni dovranno essere all’altezza di questo evento doloroso.

 

Dimentica per una volta di scusarti «come al solito» e prendila in contropiede: tieni conto di quello che dice e rispondile adeguatamente.

 

Questo consiglio è valido e ha senso se sei alla tua ennesima rottura. Per una volta, fa’ le cose in modo da ripartire davvero su nuove basi e dimostrale che non ti stai concentrando solo sulla rottura, ma che è il benessere di entrambi a starti a cuore.

 

È importante sapere come reagire a seconda della gravità della rottura e, in particolare, dei tuoi errori. Ti invito ad analizzare:

 

Cosa ne pensa lei?

 

Perché ne risente?

 

Come puoi capire la differenza tra il modo in cui sente lei e quello in cui senti tu?

 

Ti sbagli? Quanto?

 

Come puoi fare per chiarire il tuo discorso?

 

E infine la domanda complementare... E fondamentale:

 

quali azioni ti permetterebbero di rimontare?

 

Piccolo promemoria: spesso (o sempre) c’è una grande differenza tra la propria percezione della rottura, le sue cause e la percezione della propria ex partner. Quindi devi metterti al suo posto in modo che le tue azioni siano potenti e abbiano un impatto significativo.

 

27/Sorprendila!

 

La sorpresa è la migliore strategia della riconquista. Lei si aspetta una certa reazione, un commento già sentito, un’azione prevedibile e il tuo obiettivo è aggirare questi pregiudizi dimostrando che NO, tu sei in grado di fare un passo indietro.

 

Per una volta, la tua ex vuole vedere il cambiamento. Vuole dire a se stessa di essersi attaccata a un uomo straordinario e non a uno che commette errori.

 

Pertanto, se pensi di poterla riconquistare senza sorprenderla, non arriverai a nulla...

 

Per agire tenendo in considerazione questo consiglio, è essenziale evitare di subire la situazione e di avere sbalzi d’umore. Se un giorno sei felice e il giorno dopo totalmente depresso, le tue azioni avranno un impatto limitato e non sarai in grado di mettere in pratica questo passaggio cruciale che è «l’arte di sorprendere».

 

E affinché le tue azioni siano ancora più efficaci, devi pensare di mettere in atto un principio di cui io sono l’autore.

 

Applica il principio di «Dipendenza inversa»

 

La ragione per cui non puoi recuperare la tua ex partner ora è relativamente semplice da capire, anche se probabilmente non riesci a vederlo perché, per questo, devi fare un passo indietro.

 

Non sei più in un rapporto alla pari: da uomo a donna.

 

Attualmente la tua posizione è quella di uomo “destituito” dalla sua compagna. Questo ti posiziona innegabilmente più indietro, o più in basso, rispetto a lei, in un rapporto caratterizzato dalla disuguaglianza. Certo, ti trovi in una posizione di inferiorità da quando, nella sua mente, hai iniziato a fare di tutto per riconquistarla!

 

Eppure, come hai visto, l’obiettivo principale è farle dimenticare il passato. Mettendo in pratica tutti i consigli, sarai in grado di applicare il principio di «Dipendenza inversa» e allora sarà lei a cercare la comunicazione e tu non penderai più dalle sue labbra.

 

Per capire meglio questo aspetto, ti chiedo di prendere un foglio bianco, una penna e metterti al posto della tua ex:

 

Cosa si aspetta da te per sentirsi meglio con se stessa?

 

✓Il primo passo èaiutarla a capire i tuoi errori. Oggi, nella sua mente, la rappresentazione della rottura èun grande puzzle che tu solo puoi risolvere. Dandole tutti i pezzi necessari per spiegare i tuoi errori, allora, puoi naturalmente aiutarla a sentirsi meglio.

 

✓Il secondo passo riguarda la drammatizzazione, che ti presenteròin questo libro.

 

✓Il terzo passo èquello di ri-sedurre la tua ex e dimostrarle il tuo cambiamento a lungo termine!

 

Come creare il principio di dipendenza inversa?

 

Per attuare tutte le tue idee, ti invito a procedere un passo alla volta. La prima azione da intraprendere èquella di fissare un obiettivo semplice. Definisci oggi la prima missione, quella di sorprenderla e inizierai a impostare il principio della dipendenza inversa senza nemmeno accorgertene (be’, anche se ora lo sai☺).

 

Per fare ciò, basta selezionare una delle sue aspettative e impostare un’azione a breve termine. La dipendenza inversa non si crea con azioni fulminee eseguite di volta in volta, ma con piccoli gesti semplici da implementare, che è necessario eseguire regolarmente.

 

Ad esempio, se lei sente il bisogno di allontanarsi, lasciala respirare. Metti in atto la tattica del silenzio o prendi le distanze e pianifica, durante questo tempo, di mandarle una lettera che la colpisca.

 

Alla fine del mio libro, nella sezione «Bonus» troverai tre esempi di lettere manoscritte completamente inedite, che puoi usare come guida o, se ti manca l’ispirazione, inviare così come sono!

 

Più avanzi nella tua analisi, migliore è la comprensione della tua ex. È così che puoi ANTICIPARE i suoi desideri e riacquistare il pieno controllo della situazione. Soprattutto, è così che puoi non limitarti a reagire, ma veramente ad AGIRE!

 

Grazie a questa strategia, sarai in grado di dire addio ai rimpianti e sarai finalmente parte attiva della tua riconquista!

 

28/I sentimenti non sono la base della riconquista!

 

Contrariamente a quello che si può pensare, dopo una rottura, per la riconquista non ci si deve basare sui sentimenti. Ti aspetti parole dolci come «Ti amo» o «Mi manchi» che pensi possano essere sinonimi della possibilità di una nuova partenza per la coppia. Eppure ti sbagli.

 

Ti domandi perché?

 

Semplicemente perché pensando così, farai molti errori. Lei ha preso un’importante decisione, tornerà raramente sui suoi passi e spesso si fermerà all’«Abbiamo chiuso». Aspettarsi che le esca dalla bocca un «Mi dispiace» o un «Ti penso»significa semplicemente mettersi in attesa di fronte a lei, correrle dietro e metterla quindi su un piedistallo.Sappi che questo è il divieto numero uno, devi comprendere quali sono gli errori fatali.

 

E nel caso lei decidesse di fare un passo verso di te sarebbe perché ha sentito il tuo malessere. Tornerà per pietà e questo è ciò che devi assolutamente evitare, perché in questo modo, con la sua pietà, non ricostruiresti nulla di solido.

 

Quindi, come reagire e non mettere i sentimenti in standby?

 

Prima ancora di essere in coppia e di poter provare emozioni, sentimenti o amore, siamo tutti esseri umani in cerca di felicità. Ognuno spera di ottenerla attraverso la stabilità di una relazione, la condivisione e la complicità con la sua anima gemella. Ecco perché la domanda che deve prevalere nella tua riconquista è inevitabilmente: come posso mostrarle che posso renderla felice, ma senza nutrire aspettative nei suoi confronti?

 

29/Riconquistarla non è questione di pochi giorni!

 

Se, dopo essere tornati insieme, non vuoi rivivere l’esperienza di una rottura nel giro di poco tempo, devi capire che una riconquista è un processo lungo, da suddividersi in tappe come suggerisco in questo libro.

 

Se pensi che siano sufficienti pochi incontri per trovare un dialogo o farla tornare, non solo ti sbagli ma comprometti anche le possibilità di riconquista.

 

Non essere stressato perché senti che ti sfugge. Al contrario, non ripeterò mai abbastanza quanto il tuo stato d’animo sia una delle forze trainanti del processo di riconquista. Se non ti senti all’altezza, ti verrà voglia di reagire negativamente (piangere la sua partenza, sminuirti, subire la vita).

 

Oggi è arrivato il momento di rendersi conto chela riconquista non avviene da un giorno all’altro perché nella tua relazione si è verificata una vera FRATTURAed è necessario ripristinare una solida base.

 

D’ora in poi, dovrai preparare un lavoro di riconquista che dovrà essere solido e messo in atto correttamente.

 

Devi progredire poco a poco verso uno dei tuoi obiettivi, per essere in grado di ritrovare una comunicazione con lei. Ti piacerebbe parlarle liberamente per far passare il tuo messaggio? Concentrati sul prossimo passo!

 

QUARTA TAPPA: MI BUTTO NELLA RICONQUISTA!

 

So che per molti di voi la riconquista inizia solo in questo momento, ora che si tratta di intraprendere azioni concrete e di ristabilire il contatto con lei. Tuttavia, le pagine precedenti ti avranno aiutato molto a capire e gestire meglio la pausa e, quindi, la riconquista.

 

Il lavoro di introspezione ti serve anche oggi per comunicarle le tue paure, i tuoi desideri, le tue azioni ma anche e soprattutto per parlare insieme di un luminoso futuro comune.

 

Quindi, preferisco essere onesto con te: è inutile intravedere una possibilità di riconquistarla, se non sei in grado nemmeno di conversare con lei.

 

Attenzione, non dico che devi prospettarle in questa fase l’idea di tornare insieme, sarebbe troppo presto. Però il tuo obiettivo principale deve essere quello di farle capire che hai vissuto una grande storia e che, qualunque cosa accada, desideri mantenere un buon rapporto.

 

Anche se tendi a non pensarci, perché il tuo obiettivo finale è quello di riconquistarla, ti esorto a tenere presente questa idea per mostrarle che la «relazione» potrà riprendere senza problemi. Non uso il termine «relazione» in senso sentimentale, ma solo nel senso di comunicazione tra due persone che hanno vissuto una storia comune.

 

Analizziamo insieme i primi consigli perché la riconquista riesca.

 

30/Comunica con lei!

 

Ti senti male? Ti piacerebbe condividere con lei le tue idee? I tuoi desideri? I tuoi bisogni? Il modo migliore per farlo è il dialogo.

 

Se oggi non ne vuole sapere di parlare con te, qui troverai tutti gli strumenti per riprendere la comunicazione da zero.

 

Per gli altri, sarà l’opportunità di conoscere gli strumenti che ti permetteranno di uscire dal solco delle abitudini e avviare una comunicazione più serena e piacevole.

 

Il dialogo è quindi utile e indispensabile per riconquistare la tua ex. Ma perché?

 

Semplicemente perché ti permetterà di esprimerti liberamente e di liberarti di un peso. Potrai finalmente spiegare le tue azioni o meglio i tuoi errori (ma senza dar loro troppo peso) ma anche aggiungere soluzioni future.

 

Questo dialogo dev'essere attentamente ponderato, in modo che tu possa finalmente esprimere quello che senti.

 

Non puoi pensare di improvvisare e continuare a perseverare nei tuoi errori come quando la aggredisci, la biasimi, ti lamenti o le dici quanto sei addolorato per la rottura. L’unica utilità che hanno questi atteggiamenti è quella di mostrare che tu basi la tua comunicazione su di voi e sul vostro malessere.

 

Allora... Fa’ qualcosa per lei!

 

Quello che vuole capire è cosa potrai darle in futuro e perché fino ad ora non sei riuscito a darglielo.

 

Quello che vuole capire è quale felicità sarà in grado di scaturire dalla vostra relazione.

 

Quello che vuole capire è perché tieni a lei.

 

Quello che vuole capire è come la farai felice.

 

Lei vuole che tu le chieda scusa faccia a faccia per i tuoi errori.

 

Lei vuole semplicemente capire tutto quello che la riguarda!

 

Se hai problemi a parlare con lei o hai paura di combinare un disastro, ti rimando al mio allenamento su come comunicare bene con la tua ex.

 

31/I miei strumenti per costruire un dialogo efficace!

 

Per essere efficace, devi comunicare in un modo insolito. Direi anche che la devi sorprendere con la tua naturalezza e l’agio nell’affrontare i punti dolenti. Hai già detto tutto o provato a comunicare in modi diversi e niente sembra funzionare?

 

Perseverare in questa semplice tecnica ti permetterà di cambiare velocemente la vostra comunicazione.

 

Il dialogo dev’essere costruito intorno a tre aspetti:

 

Comincia con un’autocritica

 

Mi sembra già di sentirti dire che hai accettato i tuoi errori, che le hai persino scritto una lettera per dirle quanto sei dispiaciuto e che la ami più di ogni altra cosa.

 

Sì, ma qui non hai fatto l’autocritica in modo approfondito e, soprattutto, hai spazzato via troppo rapidamente i dubbi che lei poteva avere. Il problema più grande è che, nonostante questa pausa, l’essere umano rimane per natura egoista e tu parli solo del tuo punto di vista. Cerca di riposare la mente per qualche istante e cerca di capire cosa prova: come potresti toccarle il cuore ammettendo i tuoi torti?

 

In secondo luogo, l’autocritica abbatte le barriere, riduce lo stress in una conversazione e offre all’altra persona l’opportunità di dire ciò che realmente sente.

 

So che è un esercizio particolarmente complesso ma vale la pena metterlo in pratica. Se riconosci e padroneggi i tuoi errori, puoi trovare una base solida per passare all’azione. Aprendo il tuo cuore alle tue paure profonde, toccherai il suo.

 

È in questa autenticità che creerai in lei il desiderio di recuperare con te.

 

Come scegliere la parola giusta per toccare il suo cuore

 

Ora, non è sufficiente cercare di riconquistarla senza pensare all’impatto delle parole. Tendi a dare troppo spazio al «sentimento» ma, come ti ho suggerito nei consigli precedenti, devi tenere conto di ogni parola in modo che lei senta i tuoi desideri, le tue scuse ma anche, e soprattutto, le tue emozioni.

 

L’impatto delle parole non deve essere trascurato, specialmente nella fase di riconquista.

 

Una parola ben scelta è molto più incisiva di un’espressione che viene da sé nella discussione. Ecco perché mi riferisco alle altre due parti: «L’esercizio dei tre fogli» e «Non è una semplice lite».

 

Proponile una soluzione

 

In ogni scambio che avrai con lei, devi essere in grado di definire soluzioni chiare ed efficaci, che ti permettano di trasmettere il tuo messaggio: abbiamo il diritto a una seconda possibilità.

 

Questa è la parte più importante della comunicazione perché è quella che lascerà in lei l’impressione più profonda. Ha bisogno di capire come puoi spiegare il tuo comportamento ma, soprattutto, come lei potrà essere sicura che in futuro non si verificherà nulla di tutto ciò che è accaduto tra voi e come possa tornare a fidarsi.

 

Tre passaggi collegati tra loro che consentono di mantenere il controllo della situazione. Ecco un tipico esempio.

 

«Mi sono reso conto che non sapevo come capirti, che mi aspettavo troppo, eppure tu eri così piena di attenzioni, mi hai sostenuto così tanto che oggi mi dico che comunicherò di più con te in futuro»

 

Se le rivolgi queste poche parole, come vuoi che si arrabbi? A cosa si potrebbe attaccare? Ella non può che argomentare il suo malessere e ciò sarà benefico perché si tratterà di una fase di comunicazione serena.

 

Queste soluzioni sono il punto fermo della tua riconquista. Baserai quindi le tue azioni, la tua comunicazione e la tua riflessione su tali soluzioni perché la riguardano direttamente.

 

32/Gestisci i tempi della discussione!

 

Il problema più grande durante la fase di riconquista è riuscire a far passare il tuo messaggio. Ma, nel corso degli appuntamenti o anche durante le telefonate, hai l’opportunità di cambiare questa situazione.

 

Lasciala parlare per capire che cosa sente veramente:

 

Per contrastare il famoso «Ho già detto e fatto tutto quello che potevo: non ha funzionato»è molto importante che tu tenga conto della preoccupazione della tua ex di controllare le sue parole e i suoi pensieri. Mi spiego.

 

La tua ex partner è lungi dal lasciarsi abbindolare e sa molto bene che durante le tue prime discussioni, vorrai parlare della rottura e del tuo disagio. Avrà preparato con molta cura le sue risposte senza farti male ma senza dire quello che sente veramente.

 

Per i primi quindici minuti non fare e non dire nulla!

 

Dovrai riavviare il dialogo unicamente facendola parlare. Il metodo migliore per applicare con successo questo consiglio è quello utilizzato nelle interviste di marketing, in cui si rilanciano le ultime parole dell’interlocutore. Fai lo stesso con la tua ex, l’obiettivo è farla parlare fino all’esaurimento.

 

Stiamo parlando di esaurimento morale perché non riuscirà a controllare le sue parole e si consegnerà a te «affidandosi alle tue cure».

 

Devi essere in grado di farla parlare per un minimo di 15 minuti prima di poter utilizzare le frasi che ti sei preparato, di cui abbiamo parlato qui sopra, il cui scopo è quello di trasmettere il tuo messaggio.

 

Cosa fare se lei non affronta l’argomento della vostra rottura?

 

E se, quando affronti l’argomento tu, lei si tira indietro?

 

La risposta è abbastanza semplice — metterla in pratica è una questione più complessa. Devi diventare come un politico che fa l’evasivo, che dice quello che gli pare... E gli uditori ascoltano tutto perché sperano di arrivare a sentire quello che interessa loro!

 

Dovrai esporre le idee che hai nella testa o nell’animo e ripeterle, se vuoi che capisca e approvi le tue parole.

 

Mi piace paragonare questo dialogo a un corso di matematica: è come se dovessi spiegare un teorema. Ma ricordati del tuo professore: spiegando un teorema solo una volta, solo il 10% degli studenti capirà. Quindi devi comportarti come lui e sviscerare il problema per spiegarlo punto per punto e più volte, per far passare il tuo messaggio.

 

La discussione non deve durare più di un’ora!

 

Ti invito ad analizzare i vostri scambi. Per spiegarmi mi piace usare l’immagine di un elettrocardiogramma. L’inizio è sempre calmo e lineare; si riempie di stress e barriere nei punti in cui ognuno ha il solo desiderio di accusare l’altro di tutti i suoi torti.

 

Poi, nel corso della discussione, le lingue si allentano, i cervelli carburano e ognuno analizza i commenti dell’altro. Questa fase lascia il posto a una leggera complicità che dovrà essere mantenuta durante le vostre interazioni.

 

Il problema è che dopo un po’ la relazione diventa inevitabilmente monotona e platonica e mette la tua ex in una disposizione per cui non vorrà più parlare con te. In questo momento lei dice a se stessa che, in fin dei conti, non sei la persona con cui si sente «bene».

 

La soluzione? Trova sempre qualcosa per mantenere un po’ di complicità e non avere discussioni troppo lunghe, al telefono o faccia a faccia. L’obiettivo è quello di evitare i punti morti.

 

Durante un appuntamento, dovrai giocare con questa attrazione e proporre diverse attività. Ad esempio, potete prendere un caffè, camminare un po’ e sedervi su una panchina. In breve, non fare affidamento su una singola attività per evitare la monotonia. Sii inventivo, creativo!

 

33/Insomma, sii unico!

 

La riconquista non è un esercizio facile, te lo concedo. Devi imparare a gestire le tue emozioni, le tue parole, i tuoi desideri. Insomma, il senso della misura gioca un ruolo essenziale... Ma sono in gioco la condivisione, la comunicazione e il dialogo. È necessario cercare di capire cosa è sbagliato o piuttosto cosa non ha funzionato nella vostra coppia e impegnarti da subito quotidianamente per iniziare finalmente su una buona base.

 

Il termine «sorpresa»è di fondamentale importanza perché mostra l’interesse che dai a questo appuntamento. Dimostra anche tutto il tuo coinvolgimento e la tua capacità di cercare di essere originale. Ciò implica che hai compreso i tuoi errori e desideri segnare una differenza con il tuo passato.

 

Tornando alla riconquista, ecco i passaggi attraverso cui potrai mostrarle che hai diritto a questa famosa seconda possibilità (o terza o quarta, secondo i casi. Oltre, penso che sarebbe saggio fermarsi e considerare un futuro con un’altra persona).

 

«Relazione» => «Complicità» => «Riconquista»

 

Relazione: non è né amichevole né sentimentale. È un periodo durante il quale, semplicemente, ritrovate un dialogo e dove puoi esprimere te stesso tenendo conto dei tuoi desideri e dei tuoi sentimenti. È un periodo di scambi in cui ritornano la calma e la serenità.

 

Complicità: non significa passare tutto il tempo tra coccole bacini e risate. No, in questa fase dovrai piuttosto essere capace di ricreare l’intimità. Questa passa spesso attraverso appuntamenti piuttosto unici e piacevoli. Dovrai rompere le tue abitudini e proporre nuove azioni.

 

Riconquista: la fase di riconquista ti permetterà di gettare le basi della vostra futura relazione, rimettendovi insieme lentamente, ripartendo da zero. Ad esempio, non devi tornare a letto con lei la prima notte. Dove starebbe il cambiamento?

 

Quindi, da ora in poi, non ti comporterai più in un modo che possa ricordare il passato. È tempo che il cambiamento funzioni, altrimenti non riuscirai a dimenticare questa rottura e terrai sempre la guardia alta per timore che lei se ne vada di nuovo!

 

34/Come dimostrarle che posso farla felice?

 

Ponendoti questa domanda, ti stai muovendo nella giusta direzione, semplicemente perché sarai più attento a soddisfare le sue aspettative piuttosto che le tue. Ma è anche un buon modo per dimenticare le emozioni negative e concentrarsi sul positivo, per godersi ogni momento della relazione perché, vedendola felice e appagata, lo sarai anche tu.

 

La ricerca della felicità assoluta è il nostro obiettivo, sia in termini di vita quotidiana, ma ancor più in Amore!

 

Che ruolo avrai in questa riconquista?

 

La tua missione principale in questa riconquista è mostrare o piuttosto dimostrare il tuo cambiamento. Questo per mettere in risalto il tuo pensiero e tutte le azioni che hai pianificato, agendo e pensando non secondo i tuoi sentimenti ma soprattutto secondo i bisogni e i desideri della tua ex!

 

In altre parole, puoi amare o aver amato una persona molto intensamente, ma se questo amore non ti rende più felice, non continuerai a soffrire.

 

La tua ex si aspetta da te molto più che semplici sentimenti: spera anche che sarai in grado di ridarle il sorriso e renderla felice ogni giorno!

 

35/Sii ottimista: sorridi!

 

Nessun mistero riguardo a questo! Più sorridi, più sarai attraente. Devi credere anche nella tua ricostruzione, nel tuo cambiamento e più in generale nella tua riconquista!

 

Se proprio tu non credi in te, chi lo farà?

 

La riconquista è anche una questione di stato d’animo e visione positiva di te stesso. Devi trovare il sorriso, la fiducia in te e l’autostima.

 

Ecco perché ti invito a seguire tutti i consigli di questo libro, anche quelli apparentemente più semplici, per muoverti con calma verso i tuoi obiettivi. È (ri)acquisendo fiducia in te che sarai in grado di godere di una certa gioia di vivere.

 

Ed è esattamente in questi momenti che i tuoi amici sono di fondamentale importanza e tu devi sollecitarli. Ti aiuteranno a trovare nuove idee e nuovi svaghi che ti permetteranno di svuotare la mente.

 

Vedrai che smettendo di piangere sul tuo destino troverai rapidamente un sorriso e, in più, la cosa arriverà molto prima di quanto pensi alle orecchie della tua ex!

 

36/Tre trucchi per far passare il tuo messaggio!

 

Ci sono fondamentalmente tre trucchi per fare arrivare alla tua ex un messaggio che le si radichi nella mente.

 

Bisogna ripetere le cose!

 

La memoria immediata ha dei limiti. La tua ex non è in grado di analizzare e trattenere una discussione dalle prime parole.

 

Pertanto, affinché il tuo messaggio passi, non esitare a ripetere le frasi e non dirti «Va bene, gliel’ho già detto».

 

Finché non risulta palese che il tuo messaggio le sia arrivato, dovrai moltiplicare le frasi. Rimani concentrato sullo stesso contenuto utilizzando diversi modi per formulare ciò che hai da dirle.

 

Avere il controllo della situazione

 

Devi riprendere il controllo della situazione. Lei con te non deve giocare e essere indecisa. Allo stesso tempo, non devi essere disponibile non appena ti vuole incontrare. Devi essere in grado di trasformare i tuoi sentimenti (emozioni, eccitazione, tristezza...) in forza e coraggio per prendere l’iniziativa e realizzare le azioni che ti interessano, quelle che vorresti fare.

 

Attenzione all’immagine!

 

Il dialogo è fatto di parole ma anche e soprattutto di immagine. Il cambiamento nel tuo atteggiamento lo si deve vedere nel tuo comportamento (maturità, serenità, calma ...) ma anche nella tua immagine. Devi aver trovato la tua personalità, il tuo stile e trasmettere tutte queste novità direttamente a lei.

 

Non trascurare mai il tuo modo di vestire ma anche la tua presentazione generale, la pettinatura e persino il tuo profumo. Il rinnovamento, in te, si deve sentire!

 

37/Prenditi il tuo tempo per riconquistarla!

 

Deve essere chiaro che il recupero della tua ex partner non avverrà dal giorno alla notte. Voler affrettare la riconquista è un errore perché ripartiresti su cattive basi o, peggio, le tue emozioni prenderebbero il sopravvento e non la riconquisteresti semplicemente perché ti aspetteresti troppo.

 

Accettare di prenderti il tuo tempo significa anche essere in grado di migliorare la tua personalità per tornare con lei. Insisto regolarmente su questo aspetto essenziale: ti invito a migliorare la tua personalità e non a cambiarla.

 

Inoltre, è un punto cruciale nella tua capacità di agire in modo che lei non percepisca che stai solamente aspettando che torni, ma stai cercando, invece, di prendere il controllo della tua vita.

 

Il tempo può essere un potente alleato!

 

Il tempo è dalla tua parte: grazie ad esso lei può divenire consapevole di ciò che ha perso. Il processo mentale che le darai modo di intraprendere può far riaffiorare bei ricordi.

 

Non è raro, quindi, considerare uno spazio di diversi mesi tra una rottura e una riconquista. Attenzione: lei non deve in alcun modo abituarsi al rapporto che instaurerai. Al contrario, per te deve rappresentare l’opportunità di mostrarle che condividete sempre una certa intimità ma senza le preoccupazioni della vita quotidiana e della vostra relazione (argomenti, gelosia, crisi...).

 

38/Elimina le distanze se vuoi recuperarla

 

Nella mia opera di coaching mi capita spesso di incappare in situazioni in cui i due sfortunati partner vivono una storia a distanza. La riconquista non è necessariamente più complessa, ma è diversa e richiede ulteriori investimenti.

 

Prendiamo il caso di Lisa, che ha avuto una storia a distanza (più di 900 km di distanza!) di due anni con Julien. Lei viveva a Nizza e lui in provincia di Parigi.

 

Quando Lisa mi ha contattato, la loro storia era alla seconda rottura e lei non intendeva rinunciare a Julien. Dopo tre mesi di lotte, in particolare riguardo all’instaurare un «silenzio radio» prima di riprendere una comunicazione da zero, lei è riuscita a ottenere di incontrarlo.

 

Alla fine è stata ripagata dei suoi sforzi! Julien rimase lontano per tre mesi ma quell’incontro a tu per tu cambiò la situazione. In pochi secondi fu di nuovo vittima del fascino di Lisa.

 

Tuttavia, il problema centrale della relazione rimane la distanza e, qualsiasi cosa accada, sarà presto necessario eliminarla. Fu quando Lisa rivelò che voleva venire a vivere a Parigi che Julien cambiò atteggiamento.

 

Se sei impegnato in una relazione a distanza, ma vuoi assolutamente che lei torni, sappi che molte volte uno dei due partner dovrà avvicinarsi all’altro.

 

L’altra possibilità è quella di modificare la frequenze dei vostri incontri vedendovi più spesso e, se possibile, più a lungo.

 

Ricorda che alla base della coppia ci sono la complicità e il piacere di stare insieme. Se da parte tua o sua questi elementi mancano, è improbabile che la relazione possa continuare a lungo termine.

 

39/Caso pratico: Come ritrovare un dialogo quando la tua ex ti ha detto che non è disposta!

 

La tua ex ti ha appena confessato che non nutre più sentimenti nei tuoi confronti? Non vuole più parlare con te e, in definitiva, vuole tagliare i ponti!

 

Può far paura, te lo concedo, ma sappi che, nella maggior parte dei casi, un dialogo è sempre possibile. Tuttavia, se si comporta così, significa che la stai irritando e che devi cambiare il tuo modo di procedere.

 

Intendo che devi modificare le cose sbagliate, il supplicarla, il tornare a casa piangendo e ripetendo continuamente che stai per cambiare. So che sono atteggiamenti facili da adottare e tuttavia non ti aiuteranno.

 

Prima di tutto perché lei vuole vedere un profondo cambiamento e non ascoltare belle parole. In secondo luogo, perché si sentirà oppressa perché ti stai aspettando qualcosa da lei.

 

Consideriamo ora il nostro problema di dialogo. Ti trovi davanti a una barriera rinforzata con filo spinato. L’unica cosa che lei pensa è che non vuole avere più niente a che fare con te e che non capisci niente di questa rottura.

 

Fortunatamente, c’è un percorso che permette di aggirare questo muro: è certamente lungo, ma può aprirti a una relazione stabile. Devi sorprenderla facendo il contrario di quello che hai fatto fino ad ora.

 

L’hai già letto un po’ più sopra... Devi solo fidarti delle tre tappe chiave del dialogo:

 

1/ Autocritica

 

2/ Emozioni

 

3/ Soluzioni

 

Lei si aspetta che tu la critichi e che da qui inizi il solito battibecco. Ma per una volta agirai diversamente. Il tuo obiettivo è quindi quello di agire facendo il contrario di quello che lei si aspetta e instaurare un dialogo calmo, senza nervosismi o sbalzi di umore.

 

Molto raramente un’ex rimane fredda davanti a un discorso sul piano emotivo. È quindi improbabile che decida di allontanarsi o chiudersi nel silenzio. Sta a te mostrarle che sei in grado di salvare la vostra storia.

 

40/Piccolo promemoria per capire a cosa deve tendere il dialogo!

 

Se vi siete lasciati è perché lei, a un certo punto, si è sentita abbandonata, persa e incompresa. Probabilmente ha cercato un dialogo con te ma sfortunatamente tu, preso nella routine, non hai saputo ascoltarla e cambiare il tuo comportamento.

 

Forse ti eri tirato indietro e non facevi più nessuno sforzo per attirare la sua attenzione. Lei ha preso la decisione di lasciarti perché sentiva di affondare nella relazione.

 

O forse era proprio il contrario: lei pensava che fossi tu a farla affondare, che nella vostra relazione volessi gestire tutto tu e che la tua gelosia, o il fatto che volessi controllare tutto, l’opprimesse a livelli insopportabili.

 

Devi cercare la causa della rottura per poterle rivelare nel modo migliore la tua nuova personalità. Per fare un passo verso di te, la tua ex deve sentire questo rinnovamento. Ha bisogno di capirne il perché per perdonarti.

 

Se hai saltato i primi passi di questo libro, sei sicuramente partito male dal momento che oggi devi renderle conto. Devi dimostrarle ed esprimerle i tuoi sentimenti.

Se hai portato a termine il tuo lavoro di introspezione in soli due o tre giorni, non hai analizzato a fondo la tua situazione: potresti aver tralasciato argomenti e comportamenti che potevano tornarti utili in seguito. È oggi, col passare dei giorni, che puoi esporle chiaramente le tue problematiche, che sono molto spesso personali:

 

- La paura di ritrovarti solo

 

- La paura di soffrire

 

- La paura di fare una famiglia perché l’amore è spesso problematico

 

Tutte queste paure si possono riassumere in una sola: «La paura di perderla». Eppure è proprio questo che è successo perché, a causa della paura, hai agito male e invece di pensare a lei e al suo benessere all’interno della coppia, hai preferito fare di tutto per essere sicuro che non ti ingannasse, per essere sicuro che fosse come la desideravi, che aderisse a tutti i tuoi principi... Purtroppo non è possibile.

 

Hai compreso i tuoi errori?

 

Se pensi di aver fatto il tuo lavoro di introspezione in modo rapido, cioè in pochi giorni o poche ore, ti consiglio di continuare a far maturare la tua riflessione perché, semplicemente, per riprendere il dialogo, azzeccare i tempi è fondamentale.

 

Mi spiego: immagina che lei cerchi da un po’ di tempo di convincerti che, nella vostra relazione, non sta più bene perché tu, che pur potresti essere in grado di fare qualcosa al riguardo, non la supporti abbastanza.

 

Come pretendi che lei ascolti i tuoi argomenti dopo solo una settimana?

 

Si dirà che in ogni caso sono solo belle parole che saranno presto dimenticate. Ecco perché vi invito a considerare la riconquista in un lasso di tempo di diverse settimane e, talvolta, anche di diversi mesi.

 

Allo stesso modo, tutti quelli che pensano di aver già fatto tutto si scontreranno con un muro perché, come spesso mi trovo a spiegare nella mia opera di coaching, la memoria immediata è limitata e la tua ex partner potrebbe non ricordare tutto quanto di buono hai fatto.

 

41/Se la comunicazione è impossibile, scrivile una lettera!

 

Qualora un dialogo fosse completamente impossibile, la soluzione che ti resta è quella di scriverle una lettera in cui farai autocritica e in cui potrai dare risalto alle tue emozioni.

 

La lettera in questione non deve sembrare una dichiarazione d’amore, ma piuttosto dovrebbe apparire come un’accettazione della rottura per prendere l’iniziativa e aggirare le varie barriere che attualmente bloccano la vostra comunicazione. È importante fare il punto della situazione in maniera onesta e non permettere alle emozioni di avere la meglio.

 

La cosa più importante è chiarire:

 

- Perché sto scrivendo questa lettera?

 

- Qual è il mio obiettivo?

 

- Cosa mi piacerebbe dirle?

 

- Qual è il messaggio da trasmettere?

 

- Come rivelare le mie emozioni per iscritto? (Questa è la funzione dell’esercizio dei tre fogli.)

 

Il tema principale di questa lettera dovrebbe essere lo stesso del dialogo. Ritroviamo quindi le tre fasi: autocritica, poi emozioni, quindi soluzioni. Ogni parte deve essere equilibrata e ti invito a scrivere una lettera che non sia troppo lunga.

 

Preferibilmente devi riuscire a dire l’essenziale in una pagina o due. Inoltre è necessario ricordare gli argomenti per poter sostenere un dialogo nel caso vi accordaste per vedervi o, semplicemente, vi sentiste telefonicamente.

 

La cosa più difficile sarà sicuramente mettere una croce sopra alla magnifica storia che avete vissuto, quindi condividi con lei il tuo desiderio di recuperare un rapporto e di non tagliare i ponti da un giorno all’altro. Questa è la chiave perché lei legga questa lettera e ti dia una possibilità di dialogo.

 

Per approfittare dei miei esempi di lettera, puoi fare riferimento ai tre modelli in appendice a questo libro. Per andare ancora oltre e imparare passo passo a scriverne una ti rimando al mio corso: Come scrivere una lettera perfetta alla propria ex.

 

42/Un trucco importante per ricontattarla dopo un periodo di silenzio!

 

Se il «silenzio radio» è un passo cruciale per fare il punto della situazione e prepararti all’azione, la sua interruzione non è cosa semplice. Non sai come lei reagirà e questo ti preoccupa? Niente panico, c’è un modo piuttosto semplice per rompere il ghiaccio.

 

Difatti, niente di meglio di un semplice innocente SMS. Non è mia abitudine proporre questo mezzo di comunicazione, ma bisogna adattarsi a ogni situazione e questo è il mio ruolo di coach.

 

L’SMS ha la particolarità di essere breve e può quindi suscitare facilmente l’interesse della tua ex partner. Tanto più che la lettera scritta a mano è troppo spesso usata a sproposito. Se le hai già scritto per farle comprendere il tuo malessere, purtroppo hai sprecato una buona idea e ora, perché lei ti legga, bisogna che ti rinnovi.

 

Il tuo messaggio dovrà essere breve ma dovrà anche indurla a chiamarti o anche solo a risponderti.

 

A volte bisogna accontentarsi di avanzare a piccoli passi per rendersi conto che nulla è facile. Ancora una volta, se pensi che un SMS possa bastare a rendere conto dei tuoi errori o della fine della vostra storia, ti sbagli di grosso. Ti invito ad essere molto più paziente e a procedere un passo alla volta.

 

Questo SMS, proprio come una lettera o un dialogo preliminare, non è altro che uno dei passi necessari per instaurare una nuova comunicazione. Il resto spetta a te gestirlo in modo che, un poco alla volta, tornino l’armonia e la complicità.

 

Nondimeno, nulla ti impedisce di prenderti il tempo che ti occorre per scrivere questo famoso SMS. Ti invito a fare così perché ogni parola deve essere ben ponderata. Ogni frase, sapientemente scelta, dovrà rispondere a un obiettivo preciso: fare in modo che lei ti ricontatti!

 

Il modello triangolare basato sull’autocritica, le emozioni e le soluzioni deve allora passare in secondo piano, a vantaggio della trama sottostante, volta a richiamare l’attenzione della tua ex.

 

Messaggio da manuale: «È appena successa una cosa eccezionale, devo proprio dirtela al telefono».

 

Questa «cosa eccezionale» non è altro che la tua riflessione sulla vostra coppia e il suo abbandono ma anche, e soprattutto, una presa di coscienza del tuo comportamento negativo.

 

Non c’è bisogno di dire altro. Se lei non risponde, potrai scrivergliene un altro con l’obiettivo di prestarle particolare attenzione.

 

Per rispondere alle domande sull’organizzazione dei tempi, tra gli SMS deve intercorrere in media uno spazio di 4/5 giorni, proprio per non apparire troppo insistenti. D’altra parte, se lei ti risponde e sembra ben disposta nei tuoi confronti o al dialogo, inutile aspettare diversi giorni per risponderle. Potete scambiarvi degli SMS, ma non discutere per due ore.

 

Non dimenticare che bisogna avanzare in modo progressivo.

 

D’altra parte, se non le hai ancora scritto ma ritieni che con una lettera avresti più possibilità di cambiare le cose, non esitare perché l’impatto sarà considerevole.

 

Inoltre, se utilizzi i modelli in appendice a questo libro, puoi riprendere la proposta di un incontro faccia a faccia.

 

43/Un appuntamento non si deve mai improvvisare!

 

L’incontrarsi fisicamente è sicuramente una delle tappe più importanti nel processo della riconquista. Gli appuntamenti rappresentano una grande occasione per trovare ciò che speri più di ogni altra cosa: una comunicazione completamente nuova.

 

Indipendentemente dal contesto, l’importante non è se questi incontri te li concede lei o se, per esempio, è costretta a farlo perché avete degli affari in sospeso. Questi appuntamenti rimangono un mezzo efficace per creare il cambiamento di cui parlo da ormai cento pagine!

 

Tu hai la possibilità di cambiare tutto perché, malgrado la rottura, lei ti ha concesso un incontro!

 

In generale, l’80% di voi commette l’errore di programmare un appuntamento molto romantico con lo scopo di riconquistarla, ma senza il minimo successo perché, alla fine, non è quello che lei si aspetta.

 

L’obiettivo è quello di interessarsi a lei. Non dimentichiamolo!

 

Per instaurare una nuova complicità con la tua ex, devi abbassare le tue aspettative. Inutile pensare a un appuntamento «traboccante di emozioni» tipo cena, crociera, o ancora un caffè con vista panoramica.

 

Allo stesso modo, in questa fase mettete da parte il pensiero di farle regali. Non servirebbero a niente...

 

Ma allora, cosa bisogna fare?

 

La cosa migliore da fare è organizzare un piccolo incontro a sorpresa tenendola sulle spine. Questo appuntamento deve avvenire in un luogo tranquillo e conviviale dove potrete ritrovare una complicità e fare il punto della vostra situazione. Iniziate a parlare di tutto e niente prima di entrare nel vivo della questione.

 

Fa’ attenzione, nei primi minuti lei potrebbe mettersi sulla difensiva o arrabbiarsi, il che rovinerebbe tutto.

 

D’ora in poi bisogna imparare a ripartire da basi semplici, con appuntamenti che siano quanto di più semplice possibile, come una passeggiata o anche un picnic. Cerca di immaginare situazioni di complicità durante le quali potrai dialogare facilmente con lei e così far passare le tue idee. Quindi, evita luoghi troppo rumorosi o troppo affollati.

 

Questa prima tappa è fondamentale. È importante che la tua ex non pensi che tu ti sia fissato nell’idea di riconquistarla e che ti trovi con lei solo per questo. Quindi devi riuscire a tenere celate le tue intenzioni per non soffocarla.

 

Attenzione! Ricorda che l’energia si trasmette e, se la tua è negativa, lei non avrà più alcun desiderio di rivederti. È quindi essenziale essere allegri e sorridenti, in modo da creare una buona atmosfera.

 

Il tuo appuntamento deve essere divertente

 

Cosa c’è di meglio che tornare a sorridere per riconquistare la tua ex? L’idea di un appuntamento in cui l’atmosfera è votata al divertimento vi permetterebbe di far cadere la maschera dell’ansia o del nervosismo per lasciare spazio alla complicità.

 

La tua gioia di vivere è un buon modo per riavvicinarti a lei con dolcezza e mostrarle quanto questa rottura non sia stata una buona idea.

 

Per questo: perché non un locale dove fanno karaoke? Ma sta’ attento, poi, a passare rapidamente a un posto più tranquillo. Oppure prendete un tavolo lontano dal rumore.

 

Il tuo appuntamento deve sorprenderla

 

Ancora una volta, ti invito a prendere in considerazione la parola «sorpresa». Per riconquistarla non c’è niente di meglio che sorprenderla con un nuovo atteggiamento, con un luogo di incontro che la stupisca e le faccia tornare la voglia di stare al tuo fianco.

 

Questi appuntamenti devono sì permetterti di fare il punto sulla situazione ma devono anche cambiare l’idea che lei si è fatta di te.

 

Il tuo appuntamento deve essere complice

 

L’appuntamento deve essere, cioè, all’insegna della complicità. Deve permettervi di ritrovare i vostri pregi come coppia, quelli per cui pensi che la vostra sia una storia meravigliosa.

 

Il momento in cui parlerete della vostra separazione non dovrebbe durare più di 15 minuti: c’è il rischio che per uno di voi due sia un argomento molto imbarazzante. La cosa migliore da fare è abbreviare questa parte perché si tratta di un ritorno al passato sgradevole.

 

Il resto dell’appuntamento deve essere un susseguirsi di risate e di complicità in cui non accenni in alcun modo alla rottura e in cui, soprattutto, non ti aspetti soluzioni.

 

Ogni vostro incontro deve essere unico

 

In queste tre fasi mi sono adoperato per mostrarti l’importanza di saper stupire la tua ex, se vuoi che ritorni.

 

Ma sai perché?

 

Partiamo dal seguente postulato. La tua ex partner sente il bisogno di un cambiamento che ha difficoltà a esprimere o che tu non riesci a realizzare e quindi decide di rompere. L’obiettivo più semplice per recuperarla è dimostrarle che quella persona che la rende felice puoi essere tu.

 

Allora, tra i tuoi vecchi modi di fare e i nuovi, deve esserci una cesura.

 

Perché non mostrare questa nuova versione di te attraverso incontri unici, in contrasto con la solita routineo il tuo vecchio modo di fare?

 

Per esempio, molto spesso la potresti invitare a bere qualcosa con te la sera in un bar. Non è questo l’appuntamento più comune?

 

Oggi, se desideri ricreare una complicità con la tua ex partner e reinstaurare anche, e soprattutto, un dialogo, dovrai trovare un’idea propizia a questi obiettivi.

 

Penso in particolare a un’idea originale che sfocerà in una nuova forma di comunicazione.

 

Potresti organizzare una colazione con lei in cui, in un luogo piacevole, le porterai caffè e pasticcini. Lei dovrebbe vedere che stai investendo ogni tua risorsa per farti perdonare e non per riconquistarla.

 

La mattina è anche un momento in cui si ha meno controllo sui propri gesti e le proprie emozioni. Può darsi che lei decida di affidarsi un po’ più del solito alle tue cure. Secondo vantaggio: si trova meno la forza di alzare muri o arrabbiarsi. Allo stesso modo, si è ancora un po’ addormentati, non si ha voglia di litigare. Un dialogo si riesce a instaurare in maniera molto più tranquilla del solito.

 

Invece di scegliere la soluzione più facile, ti invito vivamente a «creare» il vostro appuntamento, così da essere a tuo agio con lei e poterti dire che hai fatto davvero tutto il possibile per riconquistarla. Così non avrai rimpianti. L’obiettivo non è quello di stressarla per sapere se è stata bene, ma di dimostrarle che oggi sei in grado di interessarti a lei e che, alla fine, anche se la vostra storia è finita, hai il diritto di rimanere in contatto con lei per condividere momenti piacevoli.

 

44/È tutta questione di energia e seduzione!

 

È estremamente importante non fare affidamento solo sulle tecniche di riconquista, ma anche sulla capacità di assumere una mentalità e un’energia positiva nella vita quotidiana. In effetti, non esiste una soluzione miracolosa, ma tutto un insieme di cose efficaci.

 

Penso che il desiderio di ricevere un consiglio provvidenziale che cambierà tutto (ma che non esiste!) provenga dalla società dei consumi in cui viviamo.

 

Infatti, siamo alla costante ricerca di soluzioni per avere più felicità. Non fermiamo mai la nostra corsa verso l’eccitazione, la novità o, ancora, l’ultima tendenza. Del resto, molto spesso faccio riferimento al libro Persuasione e influenzadi Robert Cialdini, celebre psicologo americano, perché descrive a meraviglia il nostro bisogno di sfida e di novità, così come tutti i modelli comportamentalidell’essere umano.

 

Partiamo dalla constatazione che stiamo tutti cercando una sola cosa: la nostra felicità. Così, quando la tua ex decide di rompere, è perché pensa di poter essere più felice, nella sua vita quotidiana, senza di te o con un’altra persona.

 

Nella tua missione di riconquista, dovrai mettere in pratica tutte le tecniche presentate in questo libro, ma sarà anche molto importante mostrare alla tua ex che sei più felice, che affronti la tua quotidianità con un’energia tutta nuova e che ti stai godendo appieno la vita. Questa è la chiave e non ci sono «trucchi magici»!

 

Perché? La risposta è piuttosto semplice: l’essere umano sente il bisogno di accompagnarsi a chi lo fa stare su di morale. Quindi, sarà più probabile ritrovare la tua ex se sei in una dinamica positiva, piuttosto che se te ne stai a piangere sul passato.

 

Come scoprirai nei consigli bonus su come riconquistare la propria ex dopo una relazione breve, la tua capacità di riconquista dipende enormemente dalla tua capacità di seduzione. È come se tu ricominciassi da capo perché, alla fin fine, sai molto poco di questa nuova persona che è la tua ex, anche se sei stato con lei per anni. In effetti, questa nuova donna non ha più nulla a che fare con quella che conoscevi e sono sicuro che te ne renderai conto ogni giorno.

 

È cambiata e si aspetta nuove cose che la soddisfino quotidianamente.

 

E a volte, anche se vivete insieme da un po’, l’hai trascurata. Nei miei affiancamenti prendo tre domande come esempio:

 

- Conosci il colore preferito della tua ex?

 

- Conosci il suo frutto preferito?

 

- Qual è la sua canzone preferita?

 

Grazie a queste tre domande estremamente semplici, ci si può rendere conto che, se non si riesce a rispondere, alla fine non si conosce così bene la propria ex. E posso garantirti che più della metà dei miei affiancati non riesce a rispondere a queste tre domande.

 

Ecco perché se ti butti in grandi dichiarazioni d’amore senza esserti focalizzato sulle sue aspettative, lei sentirà che manca una cosa chiamata «RAZIONALITÀ».

 

Se non conosci abbastanza lei e la sua personalità, non apparirai razionale dicendole: «Ti amo, torna da me, ti renderò felice».

 

Mi dirai: «Grazie, Alex, perfetto! Ma questo non mi aiuta a capire cosa fare!»

 

Per me la seduzione è l’espressione della tua natura. Non quella dei tuoi sentimenti, ma piuttosto della tua personalità. L’obiettivo sarà quindi quello di seguire le tre tappe: Relazione + complicità + Ri-seduzione.

 

In primo luogo, potrai riprendere i contatti con un semplice SMS o una telefonata che le dica: «È un peccato che non ci si parli più (o che ci si parli meno)».

 

Vedi? Non ho nemmeno accennato alla riconquista!

 

Secondo contatto: il tuo compito è farla ridere o distenderla facendole dimenticare lo stress della vita quotidiana e so che ne sei capace!

 

Terzo contatto: puoi proporle un semplice appuntamento a scopo seduzione, ma che vi permetterà di trascorrere un momento piacevole.

 

Come?

 

Iniziamo dall’andare a bere qualcosa in un bar, invito che lei accetterà più facilmente. Ma devi considerare fin d’ora un seguito al vostro incontro. Si può finire con qualcosa che la invogli maggiormente come un’attività che le piace, un biliardo, un giro in moto... Sta a te vedere cosa vi si addice meglio e cercare di pensare ai suoi desideri prima di tutto, mettendoti al suo posto.

 

Inoltre, se hai bisogno di aiuto in materia di seduzione, ti raccomando la lettura del mio libro Il codice dell’Amore, che ti aiuterà e ti darà consigli preziosi sul modo migliore di comportarti.

 

45/Ravviva la piccola fiamma tra voi!

 

Grazie alla tua creatività, la complicità sta lentamente tornando. Senza soffocarla, con alcuni trucchetti si può anche dare una mano al destino.

 

Mandale una foto per rinverdire un piacevole ricordo comune

 

Quando hai un pensiero per lei, ma non la vuoi veramente contattare per paura di farla fuggire e imbarazzarla, puoi semplicemente usare una fotografia che ripercorre un ricordo comune piacevole. Sarà l’occasione per ricordarle i vostri bei momenti.

 

Quindi non esitare! La locandina di un film, un piatto che ama o qualsiasi altra immagine che ti permetta di ricreare un legame tra di voi.

 

Ancora una volta, non devi assillarla, ma ritrovare una complicità con lei.

 

E si ci si ritornasse a vedere?

 

A volte basta un nonnulla per riaccendere i bei ricordi. Prendiamo il vostro primo incontro. Spesso è uno dei ricordi più forti che voi due condividete. Ti invito, se ne hai l’occasione, a evocare i ricordi così da abbattere le barriere, i preconcetti negativi o le reticenze.

 

Mi spiego. Se hai trovato la tua partner su Internet, nulla ti impedisce di riprodurre la stessa situazione in modo del tutto innocente.

 

«Buongiorno, la trovo molto bella e la sua personalità mi piace veramente, sarebbe interessata a un incontro? A molto presto...».

 

Questo messaggio è ovviamente un semplice esempio, ma l’approccio potrebbe interessare alla tua ex partner.

 

Allo stesso modo, se l’hai incontrata in altre circostanze, sicuramente prima di concludere ci hai flirtato un po’. Puoi ripartire da questa base per ritrovare questa complicità oggi.

 

Ho paura che lei finisca per vedermi solo come un amico!

 

Devi capire che il termine «relazione», che uso regolarmente in questo libro, non si riferisce in alcun modo a un’amicizia tra te e la tua ex partner. Oggettivamente, sei molto lontano anche da quella.

 

Quindi moltiplicare gli appuntamenti ha un impatto negativo sulla riconquista?

 

Sì, ma decisamente non per la questione dell’amicizia.

 

Nel processo di riconquista, attraverserai fasi che corrispondono a situazioni in cui è possibile creare attrazione. Questi momenti vi potranno inevitabilmente portare a rivedervi con regolarità o, al contrario, a prendere un po’ le distanze. L’obiettivo è soprattutto «non perdere l’occasione!».

 

Se senti che state passando dei bei momenti, che la complicità sta lentamente tornando, dovrai farti carico del tuo desiderio di riconquistarla e prendere in mano la situazione per aumentare le tue possibilità.

 

E aumenteranno sicuramente, anche solo per il fatto che sei passato attivamente all’azione e le stai mostrando che un cambiamento è possibile. Allora, senza finire in «zona amici», puoi invece fare uso di quella che io chiamo falsa amicizia!

 

46/Devi combattere la paura di diventare semplicemente un amico?

 

Capisco che tu abbia principalmente paura di diventare per lei un semplice amico e dover così abbandonare ogni possibilità di riconquistarla. Eppure, è una situazione che si verifica in pochissimi casi. Se non vuoi diventare suo amico devi comunque cambiare il tuo modo di comunicare.

 

Mi spiego. Oggi, quello che fai più spesso è mettere in risalto i tuoi sentimenti e in particolare «quanto ti manca», il tuo disagio e il tuo BISOGNO di recuperarla.

 

Eppure, come abbiamo visto, la fase della complicità è estremamente importante per porre fine a questa cattiva comunicazione nella quale tu, inesorabilmente, ti crei delle aspettative!

 

Oggi, il tuo compito sarà quello di comunicare con lei come con una buona amica. Nei vostri incontri vedrai la complicità crescere molto rapidamente, senza rischiare di ritrovarti relegato in «zona amici». Ma attenzione, per raggiungere questo obiettivo, dovete dialogare da amico ad amica.

 

Piccolo esempio:

 

Da evitare: «Ciao, come stai? Spero bene, volevo augurarti una buona giornata.»

 

Da fare: «Ciao mia piccola Julia, come stai oggi? Passa una eccellente giornata. Un bacio!»

 

Il secondo messaggio è più innocente ma anche più complice. Non sei più costantemente inibito dai tuoi errori del passato e le parli da pari a pari.

 

Come puoi vedere, ogni parola ha la sua importanza e il suo significato nascosto viene rapidamente analizzato ed è per questo che devi arginare la tua paura della «zona amici» per intervenire positivamente nella riconquista.

 

Ed è qui che devi applicare la tecnica della falsa amicizia che ti presenterò nel prossimo consiglio.

 

47/Un consiglio importante: comportati da buon amico!

 

Mi sembra di sentirti già ribollire e dire: «Tutto tranne quello! Non potrò mai essere suo amico!». In quasi dodici anni di coachingin cui ho affiancato diverse migliaia di persone – perché sono più di un milione quelli che ogni mese seguono i miei consigli (sì, sì, un milione! Non sei l’unico a cui è capitato di vivere una rottura) sul mio sito – raramente ho conosciuto due ex che sono rimasti amici dopo averci riprovato.

 

Ma quello che so e che pochi coachescapiscono, se non accompagnano il percorso dall’inizio alla fine, è che agendo come se la tua ex fosse la tua migliore amica, avrai più possibilità di:

 

-  Aggirare le sue barriere

-  Mostrarle il tuo cambiamento in modo naturale

-  Incontrarla faccia a faccia, che è il punto centrale di una riconquista

-  Trasmetterle le tue emozioni

- Riconquistarla!

 

Credimi, sarebbe un peccato se non usassi questa potente arma, che è una forma di distacco utile per farle cambiare idea e desiderare di tornare da te! Dopodiché dovrai continuare a sedurla.

 

48/Non dimenticare che quello che fai è per il tuo benessere!

 

Non esiste una “regola della riconquista” che ti permetta di andare a colpo sicuro. Allora perché non pensi a te stesso, alla tua ricostruzione personale? Bisogna sì tener conto della propria ex partner, ma non per questo trascurarsi. Devi anche poterti ritrovare nelle tue attività e devi poter lasciar parlare la tua personalità; soprattutto non devi sentirti mai male nel compiacerla.

 

In primo luogo perché il cambiamento sarebbe troppo superficiale e, come si dice, «il lupo perde il pelo ma non il vizio»: la farebbe insospettire e finirebbe per scappare di nuovo.

 

In secondo luogo, perché non potresti sopportare a lungo di dover stare al suo gioco. Lo stress aumenterebbe e tu crolleresti schiacciato dalle pressioni che comporterebbe il non poter essere semplicemente te stesso.

 

49/La riconquista è una questione di tempismo! Devi agire al momento giusto...

 

Per coloro che vogliono bruciare le tappe, cioè il 99,999% di voi!!! (E anche se dichiari il contrario, non ci credi davvero). Vi dirò semplicemente che si rischia di far fallire tutto per mancanza di un’analisi sufficientemente accurata della situazione e per la fretta.

 

So che, nel bel mezzo di una rottura, le tue emozioni sono molteplici e decuplicate. Tutte negative, ti spingono a sperare in un ritorno veloce a una relazione identica a quella che hai appena perso. Eppure, è tutta una questione di tempismo. Bisogna trovare il momento giusto per intraprendere l’azione adeguata.

 

Se pensi di aver già tentato tutto o detto tutto alla tua ex partner (come sempre il 99,9% delle persone che quotidianamente affianco!) ti risponderei che è possibile, ma che non hai scelto il momento giusto. Allo stesso modo — e lo sottolineo ancora una volta — la memoria umana immediata ha dei grossi limiti: questo significa che la tua ex partner non ha avuto modo di trattenere tutte le informazioni che hai cercato di comunicarle.

 

Ecco perché, nella lettura di questo libro, quello che devi capire è quali siano le azioni da intraprendere nella tua situazione e quale sarà il momento di passare, nel cammino qui sotto, da una tappa all’altra:

 

Relazione (semplice comunicazione) à  Complicità (dialogo naturale e piacevole)  àRiconquista (condivisione di punti in comune e desiderio di ritrovarsi regolarmente).

 

Non devi avere troppa fretta, altrimenti rischi di non riuscire a consolidare la piramide di benessere della vostra coppia!

 

1) Impostare le giuste basi della coppia

 

2) Avere una comunicazione che funziona in entrambe le direzioni

 

3) Mantenere la complicità

 

4) Condividere momenti intimi e abbandonarsi vicendevolmente

 

5) Essere in grado di rispondere alle aspettative della propria partner

 

50/Come reagire se lei trova un altro uomo?

 

Come potete leggere anche sul mio sito, la comparsa di un rivale nel bel mezzo di un processo di riconquista costituisce un ulteriore problema. È quindi opportuno minimizzare.

 

Se pensi che lei non tornerà da te a causa del nuovo arrivato, ti sbagli. Tieni a mente che se ha preso la decisione di andarsene, è perché a un certo punto la vostra coppia viveva una difficoltà per un motivo X o Y. La tua ex è alla ricerca della felicità e concentrandoti sulla sua nuova relazione non riuscirai a riconquistarla!

 

Per la riconquista, dovrai adattare le tue azioni. Ad esempio, ti invito a preferire di allontanarti piuttosto che chiuderti nel più assoluto silenzio. Ciò significa che potrai contattarla a distanza in modo da dimostrarle che desideri instaurare nuovamente una complicità.

 

Devi evitare soprattutto due errori. Il primo è parlare della vostra vecchia coppia o di un «noi». Lei ritiene di aver sofferto e vuole dimenticare il passato e andare avanti.

 

Il secondo errore da non commettere o, se l’hai già commesso, da non commettere più è parlare della sua nuova relazione. Non devi farlo MAI: più lo farai e più la spingerai tra le braccia dell’altro!

 

Vuoi sapere perché?

 

Semplicemente perché così facendo, la farai parlare della sua nuova conquista e non potrà fare a meno di mettere a confronto la sua vecchia coppia con quella attuale. Purtroppo avete rotto, quindi l’impressione che le è rimasta è negativa, mentre nella sua nuova relazione è il «tutto nuovo, tutto bello» che predomina. Non metterti in competizione diretta con il suo nuovo compagno.

 

Senza contare che potresti farti del male sentendola parlare di lui e della felicità che le procura un partner diverso da te.

 

So che le tue emozioni sono difficili da controllare e che il dolore è più forte di quello provocato da una rottura di tipo classico. Ma sfortunatamente, la riconquista richiede di superare le proprie emozioni. Devi considerare che, dal momento in cui vi siete lasciati, lei non ti deve più nulla ed è importante che accetti la situazione, per reagire positivamente.

 

In effetti, il «nuovo arrivato» è la conseguenza della vostra situazione di rottura, ma non è il problema principale. Fidati, devi concentrarti sul tuo cambiamento, perché le tue possibilità di riconquista sono praticamente le stesse che avresti se lei non avesse nessuno nella sua vita. Se per lei questa nuova relazione dovesse essere un “chiodo scaccia chiodo”, poi, potresti avere anche più probabilità di riuscire!

 

Potrei citare l’esempio di Stephanie, una dirigente di banca di una quarantina d’anni lasciata dal suo compagno dopo 18 anni di convivenza! Lui se n’era andato per un’altra donna, più giovane di dieci anni e con la quale pensava di sentirsi meglio.

 

L’ho guidata e aiutata a realizzare tutte le azioni e i consigli raccomandati in questo libro e... Indovinate un po’?

 

Aveva preso le distanze dal suo ex marito da appena dieci giorni e lui iniziò a chiedersi se non avesse fatto un errore. Quindi è tornato per riprendere da dove avevano interrotto.

 

In realtà, in primo luogo, lui aveva voluto farla reagire mostrandole quanto poco tempo lei dedicasse alla loro relazione e che questo stava portando la loro coppia alla «bancarotta». Era diventata più mamma che donna e aveva dimenticato il suo coniuge. Ha ripreso in mano la sua vita e la «rivale» è caduta nel dimenticatoio!

 

Tuttavia, bisogna fare in modo che il rapporto con il nuovo partner non duri troppo a lungo perché, passato un certo periodo di tempo, rimettere insieme i pezzi della vecchia storia diventa difficile.

 

È per questo motivo che devi dimostrarle un cambiamento nel tuo comportamento, che deve avvenire rapidamente. Si tratta di un passo fondamentale per riconquistarla e, se pensi di aver bisogno di consigli, puoi contattarmi anche di persona per una sessione di coaching, al fine di impostare le azioni giuste e, soprattutto, di risparmiare tempo prezioso.

 

51/La più grande causa di fallimento è l’eccesso!

 

Dalla mia esperienza di coachnon trattengo chepochi elementi perché, dopo tutto, ogni storia è a sé e ogni rottura ha le sue peculiarità. Ma se mi è concesso mettere a confronto le mie diverse esperienze, direi che il gran numero di rotture irrecuperabili è dovuto a un qualche tipo di eccesso.

 

Non devi mai pensare che la tua vita finirà, disperandoti per la tua relazione. No, devi immaginare un futuro migliore, anche se alla fine soffrirai per la separazione.

 

Essere egoista e dire a te stesso che lei deve condividere il tuo dolore è la cosa peggiore, perché significa che agisci in preda al panico e ciò non farà altro che infastidirla.

 

Non c’è bisogno che tu le dica quanto sei triste o che la supplichi. Questi atteggiamenti stancano o, addirittura, rischiano di provocare una grande rabbia nella tua ex partner, che li considererà semplicemente una mancanza di rispetto. Quando vorrai farle capire che non è così farai la figura dell’egoista!

 

Devi piuttosto essere in grado di mantenere il controllo delle emozioni e non subire la situazione o almeno di non farle subire i tuoi sentimenti negativi.

 

52/Devi prendere nuovamente il controllo della situazione!

 

La riconquista amorosa consiste nel riprendere il controllo della situazione. Dopo la rottura, molto spesso, capita che il “lasciato” si metta a disposizione della sua ex e delle sue esigenze. Attraverso questo libro, e applicando i vari consigli, ti invito sinceramente a riprendere il controllo della situazione perché tu possa raggiungere il tuo obiettivo finale: essere felice in una nuova relazione con quella che oggi è la tua ex.

 

Pensa allora a organizzare non uno, ma tre piani d’azione!

 

Un piano a breve termine, un altro a medio e un ultimo a lungo termine. L’obiettivo è quello di mantenere sempre la fiducia nelle tue qualità e sapere come portare la tua ex a riesaminare la sua decisione e darti una nuova possibilità.

 

La riconquista non si ferma al primo bacio o a un’espressione di sentimenti da parte sua. Per godere appieno del vostro rapporto e per accedere alla felicità è necessario applicare tutti i consigli per tutta la vita.

 

Eh, sì: la riconquista amorosa non si conclude mai!

 

Ma per il momento concentriamoci sul presente e non anticipiamo troppo.

 

53/La mia ex non mi parla più!

 

Come reagire quando lei non ti parla affatto? Questo è un problema ricorrente nei coachingche realizzo.

 

Anche se ritengo che una buona comunicazione sia fondamentale, ti voglio subito rassicurare: non è che se la tua ex non risponde non esiste alcuna soluzione!

 

Le ragioni del suo silenzio possono essere diverse, ma molto spesso scoprirai che sono la rabbia e la tristezza a dominare. Infatti, se lei non ti parla più, è perché soffre per la rottura, oppure è molto arrabbiata con te.

 

Ricordi le prime pagine di questo libro e, in particolare, il concetto di punto di non ritorno?

 

La tua ex ha sofferto per la situazione e per il tempo che ti ci è voluto prima di metterti in discussione. Parallelamente, cerca di annegare i suoi sentimenti nel silenzio.

 

Il tuo compito è quello di rilanciare regolarmente, ma senza esagerare. Scriverle ogni 4 o 5 giorni non è un dramma.

 

Sarà dal momento in cui si renderà conto dell’evoluzione della «relazione», vale a dire che sei distaccato e il frequentarti è tornato è essere una cosa piacevole, che cambierà naturalmente il suo comportamento.

 

Ti farò un altro esempio, ricordando il caso di Marc (il nome è stato cambiato) che vive a Tolosa e che ho aiutato qualche mese fa.

 

Si era separato dalla sua compagna con cui aveva avuto una bambina. Dopo diversi mesi in cui lui ha cercato di mantenere una comunicazione via SMS e qualche telefonata e a cui lei opponeva il silenzio, ha avuto la fortuna di vederla arrivare in visita a casa sua per riprendersi la figlia. E così, all’improvviso ha potuto avere con lei un dialogo faccia a faccia.

 

Lei aspettava un’occasione per sfogare tutto il suo odio, ma lui fu bravo a minimizzare e riuscirono a riprendere un dialogo pacifico. In breve ritrovarono anche la complicità.

 

Qualche settimana più tardi si rimisero insieme e oggi vivono ancora insieme!

 

Quindi non bisogna fare castelli in aria o perdersi a fantasticare: la vita a volte riserva sorprese e devi sempre essere pronto a questo tipo di eventi inaspettati. È necessario saper giocare d’anticipo ed essere pronti a fare buon viso a cattiva sorte.

 

Se non hai notizie della tua ex, devi cercare di ottenere informazioni dagli amici in comune perché a volte sono di grande aiuto. Attento, però, che lei non sappia niente!

 

Non dimenticare nemmeno le date importanti come il compleanno o feste che possono permettere di riallacciare i rapporti più facilmente.

 

QUINTA TAPPA:

RINFORZARE LA COPPIA

 

Quand’è che puoi dire di averla riconquistata?

 

Questa è una domanda cruciale, alla quale troverai una risposta qui di seguito.

 

E la risposta è MAI! Perché dovrai adoperarti sempre per non ripetere più gli errori del passato che consistono nel dimenticare di prendersi cura della vostra coppia.

Non esistono regole precise, quindi, ma le riconciliazioni sono spesso cruciali perché molto instabili. Non bisogna affrettarsi a gridare vittoria se non si è sicuri che le nuove basi soddisfino entrambi.

 

Non è insolito che certi ricongiungimenti si incrinino proprio in questa tappa finale, nonostante tutto sembrasse andare per il meglio. La coppia si riorganizza istintivamente e all’improvviso tutto va a rotoli senza un’apparente spiegazione.

 

Queste situazioni sono frequenti, ma non voglio allarmarti. Basta analizzarle per rendersi conto che i due protagonisti poggiano su basi poco solide, che possono andare in pezzi in qualsiasi momento.

 

Allora qual è il comportamento giusto da adottare? Come fare per riconquistarla serenamente e pensare senza timore al futuro?

 

Questi ultimi consigli ti permetteranno di porre basi migliori, dalle quali potrete ripartire insieme.

 

54/Non pensare di essere finalmente “a cavallo”!

 

Tu e lei siete tornati a essere complici. Sentite che l’attrazione tra voi cresce di giorno in giorno. Se in quel momento penserai di avercela fatta — e questa è una certezza! — ti starai sbagliando di grosso.

 

La vostra relazione è ancora troppo precaria perché possiate considerarla forte come prima. D’altronde, se c’è stata una rottura è perché nella vostra unione c’era qualcosa che non andava e, quindi, restano problemi fondamentali da risolvere. Non sei affatto “a cavallo” perché...

 

  • Lei può cambiare idea in qualsiasi momento (a meno che tu non abbia trovato e risolto le cause della rottura).

 

  • Se fai un errore, lei penserà che in fin dei conti non sei cambiato

 

  • Senti che può allontanarsi di nuovo da te e, inconsciamente, le metti una certa pressione

 

  • Non avete stabilito le nuove basi della vostra relazione

 

  • La rottura lascia tracce che sono ancora ben presenti

 

Non pensare di poter tirare un sospiro di sollievo solo perché lei è tornata da te e sembra che la relazione si stia riavviando. Al contrario: ti tiene costantemente d’occhio! Sta testando le tue reazioni in modo da vedere se c’è davvero stato un cambiamento.

 

Rispetto a questo punto, non devi assolutamente stressarti e chiederti continuamente: «Mi lascerà di nuovo?». Sarebbe l’errore numero uno, perché senza accorgertene la soffocherai lentamente.

 

Quindi dovrai continuare a sforzarti e non dare nemmeno per un secondo niente per scontato. Questi ultimi 10 consigli ti permetteranno di non farla allontanare da te e di mantenere viva la passione.

 

55/Non essere egoista!

 

La riconquista amorosa è un processo all’insegna dell’egoismo. Tu la rivuoi perché ti piace più di qualsiasi altra cosa al mondo o semplicemente perché senti che insieme fate una gran bella coppia.

In ogni caso, questo atteggiamento traduce la tua volontà ma non quella della tua ex. Lei ha preso la decisione di rompere perché non voleva rimanere al tuo fianco. Inoltre è il motivo per cui dice (o diceva) di non amarti più e per cui prende le distanze.

 

Piccola parentesi: se, dopo questa rottura, lei vuole rimanere in contatto con te, il suo atteggiamento mostra che è in attesa di qualcosa e le tue possibilità di riconquistarla aumentano notevolmente.

 

In caso contrario, non preoccuparti! Hai la possibilità di invertire questa tendenza, ma dovrai contrastare il tuo naturale egoismo (non dimenticare che gli esseri umani sono egoisti per natura) e mostrare grande empatia: dovrai cercare di pensare come lei per capire cosa vuole da te.

 

Man mano che andrai incontro alle sue esigenze, lei si muoverà verso di te! Ecco perché la strategia del «silenzio radio», lo scriverle una lettera o la prova del tuo cambiamento sono elementi così importanti nella riconquista. Ho rilevato che, dopo una rottura, l’ex sente spesso il bisogno di fare un passo indietro, capire il comportamento della persona che ha lasciato e, alla fine, sente il bisogno di essere rassicurata sulle buone intenzioni a lungo termine di quest’ultima.

 

È allora che avrai finalmente il controllo della situazione e potrai portarla a quello che ti interessa: AVERE UNA NUOVA OPPORTUNITÀ!

 

Come sconfiggere il tuo lato forte ed egoista?

 

Ti invito a contrastare i tuoi istinti uno a uno, soprattutto realizzando piccole azioni. Se quello che cerchi è un cambiamento radicale e potente, stai sbagliando strada. Devi saper aspettare e prenderti i tuoi tempi procedendo serenamente. È così che lei farà un passo verso di te!

 

Abbi cura di importi l’attuazione di piccole azioni quotidiane per dar prova di un cambiamento e aumentare la tua fiducia nella riconquista.

 

56/Interessati a lei!

 

Tra gli uomini che affianco (ma anche tra le donne — questo consiglio riguarda tutti), nell’80% dei casi osservo regolarmente un atteggiamento di evidente egocentrismo che spinge l’ex ad allontanarsi. Da oggi questo problema non va più trascurato.

 

Una donna ha bisogno di sentirsi notata e apprezzata. Per riconquistarla dovrai sempre cercare di soddisfare le sue aspettative. Questo consiglio rientra nel novero di quelli che do nei miei coachingin seduzione. In questo caso l’obiettivo è (ri)sedurla!

 

Non è raro dover ripercorrere le prime fasi della seduzione, quelle che ti hanno permesso di conquistarla.

 

Interessarsi significa dimostrarle che sei l’uomo giusto per lei perché comprendi i suoi bisogni. Lei deve capire che alla fin fine la rottura non era la soluzione giusta e che un dialogo migliore avrebbe risolto i disagi nella vostra relazione.

 

Ma come ci si interessa a lei?

 

Non facendole regali

 

Non dicendole che l’ami

 

Nemmeno dedicandole attenzioni e riempiendola di complimenti

 

In realtà «interessarsi a lei» è un concetto astratto: significa mettere a fuoco i suoi bisogni per soddisfarli alla perfezione.

 

Si tratta quindi di conoscere la persona che hai di fronte, in modo da farla stare bene. Ma puoi cominciare a ringraziarla per aver dato una seconda possibilità alla vostra storia.

 

57/Non perdere la tua personalità...

 

La tua personalità è ciò che hai di meglio. Ciò che ti caratterizza e ti rende unico. Non devi in nessun caso intraprendere azioni di riconquista che vadano contro le tue convinzioni o i tuoi valori.

 

Che tu sia più importante rispetto alla tua relazione è un dato di fatto. La riconquista è una questione di tempismo e, se la persona che hai di fronte non è ricettiva, è meglio aspettare piuttosto che fare di tutto pur di attirare la sua attenzione.

 

Finirai per reprimerti e non accadrà nulla di ciò che desideri...

 

58/Tocca a te prendere l’iniziativa!

 

Nel processo di riconquista c’è un errore da non commettere, quello di interpretare le azioni, i propositi e i desideri della tua ex partner. È il modo migliore per ingannarsi, abbassare il morale e perdere fiducia.

 

Credi che ti darà le istruzioni per riconquistarla? Che ti dica come farla felice quando è convinta che tu non ne sia capace?

 

Ti esorto pertanto a prendere l’iniziativa di questa riconquista e a valorizzarti affinché la tua ex ti consideri. L’obiettivo è che lei si stupisca piacevolmente del tuo impegno e, soprattutto, che tu mantenga il controllo della situazione.

 

È nell’azione che raggiungerai il tuo obiettivo, perché, anche se commetterai degli errori, troverai le soluzioni per porvi riparo.

 

59/Non trascurare il primo rapporto sessuale!

 

So che molti di voi saranno già andati a letto con lei. Ma se avete seguito alla lettera questo libro, non avreste dovuto! Il controllo di sé è la prima fonte di cambiamento.

 

Il primo rapporto sessuale è l’ultima tappa della riconquista, quella in cui dovrete «dominare» la situazione, in modo da provocare una reazione in lei. È necessario che possiate controllare la situazione per essere sicuri di prendere piacere ma anche di dare.

 

Non bisogna assolutamente fare sesso con lei in leggerezza: devi dimostrarle che si tratta di un atto importante che potrebbe far ripartire la vostra storia. Lei deve capire che si sta impegnando in qualcosa e che non si esaurisce in una notte.

 

Prenditi il tempo necessario per fare bene le cose!

 

Troppe persone mi contattano dopo aver fatto sesso con la loro ex e dopo che quest’ultima si è abituata alla situazione.

 

E si è abituata al punto che non vede altro che una relazione sessuale episodica. Dal punto di vista dell’uomo si potrebbe dire che non c’è niente di meglio. Eppure, è in queste situazioni che la sofferenza si accentua perché i sentimenti sono sempre presenti, mentre i dubbi evolvono fortemente.

 

«Perché dover sottostare ai vincoli della coppia se si può essere singlee fare comunque sesso insieme? »

 

Sì, anche le donne si pongono questa domanda, una volta consumata la rottura.

 

60/Ponete delle buone basi per la vostra coppia!

 

Non si può vivere una relazione sentimentale appagante se non si sono definite le basi della coppia. È questo che determina i contorni della vostra relazione, che vi permette di ridurre gli attriti ma anche di guardare al futuro serenamente.

 

Come porre delle buone basi?

 

Puoi già ricavare qualche elemento di risposta dall’analisi concreta della coppia e degli errori da evitare che hai già potuto svolgere. Devi anche cercare di adottare le soluzioni ai vostri problemi senza dimenticare i tuoi desideri e le tue esigenze personali, in modo da non cambiare da un giorno all’altro. La tua ex partner deve approvarli e pensare che, finalmente, sapete entrambi dove il futuro vi porterà.

 

Dovete avere degli obiettivi di vita simili o che, in ogni caso, presentino punti di contatto.

 

Sono certo che l’hai capito, ma preferisco insistere su questo punto. Il dialogo deve diventare il centro della vostra coppia affinché, nella vostra relazione, mai più si affermi la parola «rottura». La comunicazione è l’unico mezzo per far fronte a problemi, a desideri di cambiamento o a esigenze puntuali. Se siete in grado di padroneggiare questo aspetto, conoscerete molto raramente i problemi di coppia.

 

61/È il momento di puntare sulla comunicazione

 

La comunicazione verbale permette di trasmettere davvero le proprie sensazioni, e quindi non può falsare il sentimento dell’altro. Talvolta una persona non si rende conto del disagio del partner: solo parlando si può rimediare a questa insoddisfazione.

 

È stato sicuramente così quando vi siete lasciati, forse non siete stati in grado di comunicare e dovete ritrovare questa complicità quotidianamente.

 

Spesso pensiamo di sapere come la nostra partner reagirà, ma queste idee preconcette sono generalmente sbagliate. Non esitare a dire quello che senti. Lei non se ne andrà certo per questo!

 

Come condurre un dialogo?

 

Un dialogo non deve essere inteso come un monologo di critiche nei confronti della tua partner, ma piuttosto come una discussione con uno scopo preciso, vale a dire migliorare le vostre relazioni.

 

Fai capire fin dall’inizio che non la stai attaccando ma stai cercando delle soluzioni, semplicemente perché senti un desiderio di cambiamento.

 

Ascolta i suoi bisogni

 

La comunicazione, tuttavia, non si esaurisce nel parlare. Per soddisfare le sue esigenze, anche l’ascolto è essenziale. Si tratta di essere attenti, ma anche di anticipare, di porre le domande giuste non per interpretare, ma per comprendere veramente le sue aspettative.

 

Dunque, ascoltala!

 

L’obiettivo è quello di essere compreso e migliorare la vostra situazione. Affinché il tuo messaggio giunga perfettamente, non esitare a essere molto preciso e a insistere sui punti che ti sembrano importanti. Non si tratta di esprimersi al solo scopo di mettersi l’anima in pace, ma di trasmettere soprattutto un messaggio per migliorare la vostra situazione.

 

62/Occorre dare valore alla vostra nuova relazione

 

Come posso riacquistare un po’ di fiducia dopo aver vissuto un evento doloroso come una rottura?

 

Per rispondere a questa domanda, ti esorto a dare valore alla vostra relazione. In questo lungo periodo, entrambi avete mancato di delicatezza ma soprattutto di riconoscenza nei confronti della vostra coppia.

 

È quindi importante rimettere alla prova la vostra complicità, la vostra passione e la vostra stima reciproca.

 

Non dimenticare che una relazione è sinonimo di condivisione e benessere.

 

63/Perdona sempre ma non dimenticare mai

 

Quanto stress e quante lacrime, ma ormai ci sei (o quasi)! Finalmente l’hai riconquistata! E adesso?

 

Con questi ultimi consigli ti ho mostrato come ripartire su nuove basi attenuando le vostre differenze. Ne consegue l’obbligo di dimenticare le vostre cattiverie e la vostra rottura nel suo insieme, attraverso una presa di coscienza delle problematiche della vostra coppia.

 

Tuttavia, non si deve chiudere un occhio su questo evento, perché significherebbe dimenticare che la vostra relazione non è ideale e che a volte bisogna imparare a rimettersi in discussione.

 

Perdonati le tue reazioni, le tue mancanze nella comunicazione, le tue frasi offensive, ma soprattutto devi perdonare i tuoi errori.

 

Mi spiego. Non devi rimanere in una situazione in cui soffri di non averla resa felice per un certo periodo. Devi fare il punto sul passato per poter andare avanti.

 

64/Idee per sentirsi bene in coppia!

 

Riconquistare la propria ex partner richiede molta calma, impegno e, senza dubbio, avrai dovuto fare un lavoro enorme per raggiungere i tuoi obiettivi. Hai appena messo in pratica tutte le basi della riconquista. Ma, dopo questo lungo periodo di tempo passato a capire cosa lei si aspettasse da te, ora inizia un altro apprendistato. E questo periodo può essere ancora più pericoloso di quello precedente perché non hai alcun diritto all’errore... Ora occorre impegnarsi e continuare la relazione su buone basi.

 

Per questo ho selezionato cinque consigli che sembrano più che importanti.

 

1) Essere soddisfatti di ciò che si ha

L’essere umano, per sua natura, cerca di aumentare il suo benessere e la sua felicità. Può sembrare logico, ma questo avviene a spese del partner. Allora dovrai accontentarti di quello che hai e non guardare troppo al futuro, né imporre le tue scelte e ancor meno andare a vedere se l’erba è più verde altrove... Perché è molto facile lasciarsi abbagliare da un miraggio.

 

2) Non darla mai per scontata!

Questa è la regola d’oro. Devi sempre essere in grado di sedurre, di stupire, di piacere...

Pensi che, dal momento che hai superato questa rottura, la vostra coppia ora sia più forte? Credi di poterti rilassare? Dare la tua partner ormai per certa sarebbe un grave errore. Ci sono troppe incertezze per poterti dire che sarai per sempre il prescelto del suo cuore.

 

3) Non avere dubbi e credi in te

Concordo sul fatto che sia un consiglio difficile da applicare, ma devi avere fiducia nelle tue capacità. Sei riuscito a riconquistarla. Nel tempo, potrai renderla felice.

 

Sentiti libero di evidenziare la tua personalità per mantenere la coppia.

 

4) Non accettare tutto per paura di riperderla

Nella tua relazione spesso ti trovi in difficoltà perché non sai come reagire alle diverse situazioni quotidiane. Ed è in questi momenti che commetti gli errori più gravi. Anche se sei stanco di discutere, nessuna ragione è valida per cedere continuamente di fronte alle volontà della tua compagna. Accettare di fare tutto quello che vuole senza dare alcun parere o non esternare il tuo disagio è probabilmente la cosa peggiore da fare. Non pensare che facendo ciò che vuole lei, la vostra relazione diventerà più importante... Non solo lei si abituerà alla situazione, ma tu al suo fianco non sarai nemmeno felice.

 

5) Investi nella relazione!

La vostra coppia deve farti sentire bene ogni giorno e, per mantenere sempre questo aspetto all’interno della vostra relazione, devi costantemente innovare. È il modo migliore per combattere la routine. La coppia godrà quindi di una grande forza e condividerete momenti molto belli.

 

Per innovare, spetta a te trovare le soluzioni giuste, a seconda della tua partner.

 

Sii attivo nella coppia!

 

È importante l’impegno che si è disposti a mettere all’interno della coppia. Questo è un fattore chiave per una lunga relazione. Per quanto riguarda il vostro tempo libero, anticipala: organizza un’uscita senza che lei l’abbia chiesto. Non c’è niente di meglio di una sorpresa riuscita.

 

Bisogna dare per ricevere...

 

Molti dei consigli, disponibili in particolare su Internet, sono totalmente inadeguati. Abbandona la visione della coppia come un gioco di forze. Al contrario, quanto più sei disposto a dare (in attenzioni, in amore...) tanto più la tua dolce metà sarà pronta a restituirtelo. E le donne non sono avare in questo campo. Tieni a mente che i bei momenti si devono meritare.

 

Emergenza, va tutto male!

 

 

65/Cosa fare se ci si sente totalmente perduti?

 

In una situazione di riconquista, non si sa mai «Da dove cominciare?», «Come fare a dire cosa si sente?» o semplicemente «Cosa fare per ritrovare la stabilità?»

 

Quindi, se di fronte a questa sfida ti senti perso, dovrai iniziare ordinando le idee e i pensieri rispondendo a tutte queste domande molto personali. Non c’è bisogno di parlarne con tutti i tuoi amici, perché la loro analisi, molto spesso, è distorta dal rapporto che c’è tra voi.

 

Pertanto, non potrai contare sull’imparzialità necessaria per prendere le giuste decisioni. L’appoggio della tua famiglia avrebbe lo stesso impatto.

 

Spesso mi viene chiesto «Alexandre, non voglio che lei mi dimentichi e il tempo non è dalla mia parte...».

 

Bisogna capire che il problema non è il tempo. Se la tua ex ha deciso di voltare pagina, potrai passare all’azione l’indomani o aspettare diversi giorni, ma la situazione non cambierà!

 

L’unico modo per riaverla è essere paziente per tutto il tempo, confermando giorno dopo giorno il tuo cambiamento.

 

Lei deve capire che ti stai dando da fare e non si tratta di un impegno temporaneo. hai già fatto abbastanza promesse, no? Quindi ora prenditi un po’ di tempo e soprattutto rispetta quelle promesse.

 

66/La mia ex è incoerente. Come procedere?

 

In molte situazioni, ci si trova ad affrontare un’ex incoerente. Come riuscire a capire il suo atteggiamento?

 

Dopo aver letto questo libro, sai che ora, se vuoi riconquistarla, devi prendere il controllo della situazione. Ciò significa che non devi stare al suo gioco, non devi aspettarti qualcosa o semplicemente non devi voler analizzare tutto perché questo ti spingerà a reagire o ti porterà all’esaurimento.

 

Se la tua ex non smette di fare il doppio gioco e tra quello che dice e quello che fa c’è una grande differenza, il tuo scopo sarà molto semplice: non guardare il suo atteggiamento generale, non ascoltare le sue parole e, soprattutto, non cercare di capire cosa vuole.

 

In realtà, quando una ex è incoerente, quello che si deve cercare di capire è il perché di questa sua incoerenza e, purtroppo, questo non porterà alla riconquista, ma porrà dubbi.

 

Lei non sarà in grado di vedere il tuo cambiamento, perché inconsciamente lo stai basando su di lei. Ecco perché ti sto invitando a imporre i tuoi ritmi, indipendentemente dal suo atteggiamento.

 

Se hai davanti una persona che ti dice: «Ti amo ancora, non è colpa tua», ma dopo non ricevi da lei alcuna attenzione, nessun messaggio e spetta a te mantenere il dialogo, potresti pensare che ti stia mentendo.

 

In questi momenti non devi chiederti: «Perché?» ma piuttosto: «Come far cambiare la situazione?» L’obiettivo non è quello di rassicurarla sui tuoi sentimenti, ma prendere le distanze per farla reagire. Così guadagnerai un vantaggio nei suoi confronti. E, se padroneggi i tuoi nervi, potrai uscirne vincitore!

 

So che non è facile per te, perché hai bisogno di risposte, di chiarimenti, e hai dubbi sul tenere questa linea di comportamento, ma posso assicurarti che se ti focalizzi su di lei chiedendoti costantemente: «Ma perché si comporta così?», ti ritroverai sempre in una situazione di svantaggio.

 

D’ora in poi non parlerò più di «recuperare la tua ex», perché la vostra relazione non sarà più come prima. Ti invito a ripetere a te stesso: «Devo ri-attrarre la mia ex». Ciò significa che potrai rilanciare l’attrazione e ricreare legami molto forti, sia con il tuo atteggiamento, sia con il dialogo che manterrai con lei.

 

La maggior parte delle persone riesce a ricostituire la coppia perché, come vi ho detto in questo libro, non è mai facile per un essere umano dimenticare il passato.Anche se lei fosse arrabbiata, amareggiata o avesse preso le distanze, con il giusto atteggiamento è possibile ricreare un legame.

 

Per carità, non correre troppo e non provare le tecniche «magiche» degli esperti di marketing che si trovano in internet! Significherebbe che non hai intrapreso la riconquista nel modo giusto. Tutto ciò che ti presento in questo libro si basa sulle scienze umane e sulla mia esperienza di coachdopo aver affiancato più di 20.000 persone in tutto il mondo.

 

Per riconquistare la tua ex, non devi prometterle la luna, ma solo accettare di diventare la migliore versione di te stesso e mostrargliela aggirando le sue barriere psicologiche.

 

Se, nel tuo approccio alla nuova seduzione, desideri approfondire, ti raccomando il seminario «Come ri-sedurre l’ex» che è stato creato semplicemente per permetterti di rinnovare la tecnica di seduzione in relazione al tuo desiderio di riconquistarla.

 

Ti auguro con tutto il cuore il meglio e ti invito a farti un account e addentrarti nei forum: l’unione fa la forza e potrai trovare il sostegno di cui hai bisogno ma anche, a tua volta, offrire il tuo aiuto ad altri.

 

67/Errore da non fare mai

 

Non bisogna assolutamente mai provare a immaginare in quale situazione si trova la tua ex partner.

 

Esce con le sue amiche? Non pensare che sta flirtando, si sta lasciando sedurre o che si vede con altri uomini... Elimina i pensieri negativi, altrimenti è chiaro che perderai il controllo delle  tue emozioni.

 

Sembra distante o incomprensibile? Non dirti che fuggirà e ti dimenticherà. Piangere e supplicarla di tornare perché TU stai soffrendo è il modo più rapido per farla girare dall’altra parte.

 

NO! Non fare nulla di tutto questo, ma comincia piuttosto da un’analisi e un atteggiamento positivo. La rottura ha una causa e, se la identifichi, è già un buon inizio.

 

Infine, di’ a te stesso che quella della riconquista è una pratica estremamente delicata e ci sarà necessariamente un momento in cui potrai dimostrarle di avere diritto a una seconda possibilità... Non lasciare andare questo momento restando inattivo!

 

68/Perché ti crei da solo degli ostacoli?

 

Affiancando Isabelle, che ha avuto una relazione per più di vent’anni, ho fatto una scoperta molto importante per me.

 

Mi ha fatto una domanda molto interessante: «Alex, non capisco perché non riesco a smettere di autosabotarmi, puoi spiegarmelo? Perché so di fare delle cavolate, ma non riesco a fermarmi».

 

In realtà, quando la si vive da dentro, si è completamente presi nella riconquista ed è difficile analizzare freddamente il comportamento della propria ex.

 

Tanto più che, nella maggior parte dei casi, lei terrà un comportamento ambiguo. Da una parte ha deciso di rompere, ma potresti anche ascoltare parole come: «Ti amo ancora e non è facile per me».

 

Oppure potresti notare che non ha rimosso lo stato di «coppia» su Facebook. Infatti, se cerchi dei segnali a cui aggrapparti per avere delle speranze, di sicuro li troverai.

 

Ma non è colpa tua, perché è lei che non prende una decisione ferma e definitiva. Per comprendere meglio la natura degli ostacoli che ti crei da solo devi considerare le ragioni da cui ha preso le mosse il tuo desiderio di riconquistarla: la speranza di ritrovarla e il bisogno di comprensione.

 

Se ti focalizzi anche su uno solo di questi due elementi, tenderai a lasciare che le emozioni prendano il sopravvento.

 

Cosa fare in questo caso?

 

Ti chiederò di abbandonare la «speranza» in favore della certezza che, se divieni la versione migliore di te stesso e adotti un comportamento perfetto, non ci sarà una ragione per cui lei non dovrà tornare.

 

Anziché perderti nella comprensione della situazione, farò tutto il possibile per farti passare all’azione e quindi combattere le tue emozioni negative. Agendo in questo modo potrai rapidamente essere più soddisfatto ed aumentare le tue probabilità di riconquista!

 

D’altro canto, è necessario che l’attrazione fisica sia sempre presente, altrimenti il processo non sarà così potente.

 

Se non sei in grado di ricreare immediatamente un’attrazione fisica intensa, dovrai almeno sforzarti di farlo il più presto possibile. Per esempio allenandoti facendo sport, cambiando il tuo look, il tuo modo di vestire o mettendoti a dieta, così da perdere le maniglie dell’amore!

 

Non trascurare l’aspetto dell’attrazione, essenziale nella seduzione e quindi anche nella riconquista, perché è la base della ri-attrazione.

 

69/Smettila di dirti che hai già fatto, detto o tentato tutto!

 

Quando prendo ad esempio le persone che affianco, il loro problema più grande è che hanno una risposta a tutto! È semplice: si è fatto, detto e tentato tutto. Quindi perché continuare a sperare?

 

Molto semplicemente perché una speranza c’è ancora, ma non sai come usarla con saggezza per riconquistarla.

In materia di riconquista, non esitare a ripetere le tue frasi e i tuoi torti, perché l’essere umano non registra tutto fin dalla prima comunicazione, né dalla seconda e nemmeno dalla terza! Inoltre, dato che spesso vi comportate come fate in un litigio, ci sono poche possibilità che lei si possa rendere conto dell’approfondita analisi che hai appena fatto.

 

Quindi, in parole povere, ti consiglio di smettere di pensare di averle già tentate tutte. Devi prenderti il tempo di ripetere il messaggio che desideri trasmetterle, un messaggio che ben si rivolge ai suoi desideri e bisogni. Quindi non c’è bisogno di continuare a scusarsi con lei. Sarà inutile e sterile.

 

Più sarai certo di aver fatto tutto il possibile, più lei sarà distante perché alla fine non avrà ancora sentito le parole che si aspettava da te... E alla fine avrai perso la tua occasione!

 

Infine, se pensi di averle tentate tutte, sei vittima di un’illusione.

 

Sì, l’illusione di credere che, per farla tornare, basti dire «perdono». Devi capire che è necessario essere all’altezza della rottura (e soprattutto della sua causa). Dovrai raddoppiare gli sforzi se senti che alla fine il tuo discorso non passa. E se ancora lei non ritorna, bisognerà continuare a impegnarsi e a riflettere per trovare finalmente LA soluzione ideale perché lei ti ascolti, perché sia ricettiva, perché ti capisca e ti conceda il suo perdono.

 

70/Ascolta i consigli di un professionista!

 

Il mio sito web pubblica quotidianamente articoli e video. Tra tutti questi contributi c’è sicuramente qualcosa che tratta argomenti che ti riguardano.

 

Se non ne trovi, non esitare a lasciarmi un commento su alexandrecormont.com e avrai una risposta video nell’area «membro premium».

 

Per essere guidato con precisione e passo dopo passo, il coachingpersonalizzato è LA soluzione che può farti risparmiare un sacco di tempo e che ti permetterà anche di intraprendere le azioni giuste. Potrai avere le risposte a tutte le tue domande e, soprattutto, beneficerai dell’esperienza di un professionista. Però dovrai essere pronto a impegnarti personalmente, perché nessuno potrà guidarti se tu non sei pronto a intraprendere una riconquista efficace.

 

Per fare questo, avrai bisogno di forze, di fiducia in te stesso, di analisi continue e soprattutto di saper gestire bene le tue emozioni.

 

Questo libro ti permetterà di percorrere tutta la strada verso la riconquista della tua ex in modo autonomo. Ma sono gli ultimi metri, spesso, i più complessi. Se senti il bisogno di approfittare di un affiancamento, ti invito ad approfittare del tuo sconto esclusivo per una sessione di coaching. Per fare questo è sufficiente accedere al tuo spazio cliente all’interno della zona «membro premium» e fare clic sulla scheda coaching. Potrai approfittare quindi di tariffe agevolate per una sessione di coachingcon me o con un membro del mio team.

 

Diversamente, puoi contattarmi direttamente a questo indirizzo e-mail:

 

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71/Consiglio finale... Se non funziona, cambia!

 

Quest’ultimo consiglio è un BONUS ma, sicuramente, il più importante di tutti! Se hai l’impressione che la riconquista non proceda, se ti senti bloccato o di fronte a un muro perché lei si è chiusa e impuntata come mai in precedenza e non vuole più vederti come un possibile partner, allora sappi semplicemente che non siete sulla buona strada della riconquista.

 

Il tuo obiettivo deve essere quello di mettere in pratica altre azioni. In altre parole, se non riesci a ottenere i risultati che ti eri prefissato, devi agire diversamente.

 

La riconquista amorosa non risponde a leggi matematiche. Non possiamo predire il futuro o stabilire azioni efficaci al 100%, ma so che se si è in grado di mostrare empatia, adattando ogni azione ai desideri dell’ex, allora la riconquista è possibile!

 

A volte bisogna cambiare strategia o fare dei test per sapere se si è inforcata la strada giusta o no!

 

DOSSIER SPECIALE: RICONQUISTARE L’EX DOPO UN COLPO DI FULMINEPASSIONALE (CIOÈ UNA RELAZIONE BREVE)

 

Come hai potuto constatare fino a ora, quello della riconquista amorosa è un campo estremamente complesso poiché esistono delle tecniche e una metodologia da rispettare per avere più possibilità. Per questo motivo, è assolutamente necessario ricevere consigli solo da professionisti che padroneggiano tutte queste sottigliezze.

 

Purtroppo, oggi la maggior parte dei sedicenti coachnon sa nulla sul processo di riconquista amorosa. In particolare, pochissimi consulenti realizzano studi veramente approfonditi come quelli che fornisco in collaborazione con la prima rivista web che si occupa di amore.

www.magamour.com.

 

Infatti sono già più di dieci anni che dedico la maggior parte del mio tempo a studiare la riconquista e ho capito che in realtà esistono due metodi per recuperare la propria ex:

 

1/ Il primo di questi metodi è riservato alle relazioni di lunga durata, in genere più di un anno, e per questo troverete tutte le astuzie essenziali per riconquistarla nei settanta consigli di questo libro.

 

2/ Per quanto riguarda il secondo metodo, mi ci è voluto più tempo a definirlo perché i meccanismi classici della riconquista funzionassero ugualmente, ma è possibile migliorarli ulteriormente.

 

Ho quindi voluto spingermi oltre per ottenere risultati ancora più convincenti. Ho capito che esiste una differenza fondamentale tra una relazione lunga che dura da più di un anno e le relazioni che chiamo «colpi di fulmine passionali» (o CFP): relazioni di meno di un anno ma estremamente intense sul piano dei sentimenti. Per queste ultime gli strumenti di questo libro, come ad esempio il «silenzio radio», possono essere migliorati ma, in alcuni casi, risultare addirittura inutili.

 

Così ho deciso di spiegarti gli effetti della mia ricerca e il modo in cui sono riuscito a ottenere risultati ancora migliori per le relazioni passionali. Ti presento qui queste nuove tecniche esclusive, frutto di migliaia di ore di coaching, condensate in un capitolo e 4 consigli in più per aiutarti a riconquistarla in ogni circostanza, anche se siete stati insieme solo qualche settimana o qualche mese.

 

72/La relazione di tipo CFP

 

Il «Colpo di Fulmine passionale», o CFP, è il termine che uso per indicare tutte le relazioni di coppia di una durata approssimativa che va da alcune settimane fino a circa un anno, nelle quali la rottura è arrivata improvvisamente rovinando il rapporto. Può trattarsi anche di relazioni dalla durata un po’ più lunga ma che si sono svolte a distanza.

 

Ultimamente, un coachamericano ha scritto una frase che riassume perfettamente ciò che penso e che trovo molto giusto: «Non è la durata della relazione che crea tristezza, ma la sensazione di perdita».

 

Nel tuo caso, credevi di aver trovato la persona giusta, quella insieme alla quale impostare una vita, ma alla fine ti ritrovi a dover affrontare le molte delusioni causate dalla separazione.

 

Si può immaginare il colpo di fulmine passionale come un elettrocardiogramma, con alcune scosse emozionali molto forti, estremamente intense, seguite da altre molto più deboli che portano alla rottura.

 

L’obiettivo è quello di ricreare una forma di attrazione per una nuova seduzione. Dimentica subito i sentimenti, è essenziale non pronunciare più alla tua ex le parole: «Ti amo», «Mi manchi», «Penso a te», né esternare qualsiasi altra forma di sentimento. Ti ho già spiegato il motivo principale per cui devi astenerti dal pronunciare queste parole. Tienilo a mente, perché è ancora più vero in un CFP.

 

Quanto più cerchi di metterti sul piano dei sentimenti, più lei scapperà da te. Dal suo punto di vista stai esagerando.

 

E inoltre i tuoi cari non capiranno il tuo atteggiamento perché ti diranno: «Ma vi conoscete da così poco tempo». Anche chi è vicino a lei avrà questo stesso atteggiamento, il che la farà dubitare ancora di più!

 

Quindi, invece di giustificarti parlando di quello che provi, pensa a riaccendere la passione. Anche a partire da zero.

 

73/Stai vivendo un colpo di fulmine passionale?

 

Per sapere se la relazione che stai vivendo è un colpo di fulmine passionale, devi rispondere «Sì» ad almeno tre di queste domande:

 

- Siete stati insieme solo per qualche mese o settimana?

- Ti senti come se avessi incontrato la tua anima gemella?

- La rottura ti è piovuta addosso senza che te l’aspettassi?

- Ti senti felice in questa storia?

- Hai provato con le solite tecniche senza successo?

 

Quest’ultima domanda è importante perché in quel caso il «silenzio radio» è inutile. Perderesti molto tempo prima di poterle mostrare il tuo cambiamento. Allo stesso modo, anche l’espediente della lettera è da lasciare perdere. L’obiettivo è quello diNON DARE TROPPO PESO ALLA VOSTRA ROTTURA.

 

In questi momenti devi cercare di non fissarti sulla rottura e cercare di aggirare le barriere della tua ex spostando la sua attenzione verso il cambiamento e a quanto di positivo ne deriverà.

 

Ricorda bene questa frase perché l’obiettivo della riconquista dopo un CFP è di mostrare il tuo pensiero senza dare peso alla rottura o alle emozioni negative.

 

74/L’esercizio per riconquistarla dopo un colpo di fulmine passionale!

 

Forse vi chiederete: «Perché fare un capitolo bonus sul colpo di fulmine passionale?». Molto semplicemente perché quasi la metà delle persone che visitano il mio sito si trova in questa situazione.

 

Come ho già precisato, gli strumenti non sono gli stessi da utilizzare in una rottura classica e tutti i miei lettori fedeli, i miei assistiti, o i visitatori occasionali del mio sito hanno il diritto di avere risposte alle loro domande. Ovviamente, se puoi approfittare di tutti i consigli di questo libro, ti invito anche a basare la tua riconquista su un rapido rinnovamento.

 

Ecco perché consiglio di definire un processo di seduzione: perché la riconquista passerà attraverso la tua capacità di ri-sedurre la tua ex.

 

Attraverso i primi settanta consigli, hai avuto accesso a una fase di riflessione per capire la tua ex, analizzare la rottura e definire le barriere da aggirare.

 

Ti raccomando di aggiungere un esercizio alla tua riflessione.

 

Prendi un foglio bianco, dividilo in due e, sul lato sinistro, annota tutte le lamentele che rivolgeresti alla tua ex; a destra, invece, segna le critiche che rivolgeresti a te stesso. (È possibile eseguire questo esercizio anche se non stai vivendo un colpo di fulmine passionale).

 

D’ora in poi, avrai una visione d’insieme della tua situazione e soprattutto dei tuoi errori. Nella maggior parte dei casi, la seduzione non funzionava più come all’inizio, quando ci si scopriva l’un l’altra. È anche probabile che la vostra storia sia andata troppo in fretta o che tu l’abbia travolta con i tuoi sentimenti e l’abbia spaventata.

 

Ora non ti resta che modificare il tuo comportamento.

 

75/Dopo un CFP pensa a risorgere!

 

A partire da questo momento hai capito che la vostra rottura è stata diversa e che la maggior parte dei consigli sono destinati alle relazioni di più lunga durata, in cui il punto di svolta (ricordi? Quel momento in cui la vostra coppia stava andando a pezzi e lei ha iniziato a stare male) non è passato da molto tempo. Ora, invece, hai la possibilità di scommettere su una rapida riconquista!

 

Dimentica il «silenzio radio» e punta immediatamente su ciò che chiamo «la risurrezione»! Si tratta di mostrare un volto nuovo e assumere comportamenti diametralmente opposti a quelli che ti hanno portato a commettere quegli errori di cui ti sei potuto rendere conto nell’esercizio poco sopra. Il tuo obiettivo è eliminare i tuoi difetti per mantenere solo il meglio e mostrare tutte le tue qualità.

 

Come regola generale, le azioni sono spesso le stesse, indipendentemente dalle specificità della rottura: È necessario riconsiderare il concetto di BENESSERE. Assicurati di essere di nuovo sorridente, divertente e gentile. Pensa a cosa le è piaciuto di più quando vi siete incontrati per la prima volta, ma attento a non esagerare!

 

Ecco perché ti chiedo di definire fin d’ora una prima azione per iniziare a cambiare le tue abitudini in ciascuno dei tuoi errori passati.

 

Esempio: Se eri troppo geloso allora la tua prima azione sarà «Controllare la tua paura reagendo positivamente se lei esce con i suoi amici/amiche».

 

Se non eri abbastanza coinvolto nella relazione, allora la tua prima azione sarà «interessarti a lei valorizzando la sua persona con un complimento positivo».

 

Con queste piccole azioni potrai avanzare verso il tuo obiettivo: mostrare il tuo cambiamento e riconquistarla.

 

Se vuoi approfondire ulteriormente, nel mio negozio online puoi trovare un corso per recuperare la propria ex dopo una relazione breve.

 

CONCLUSIONE

 

La conclusione? Sta a te scriverla. Passo un’ultima volta in rassegna gli strumenti indispensabili che non devi sottovalutare. Direi addirittura che questi strumenti vanno analizzati in profondità perché costituiscono il punto di ancoraggio della nostra vita sociale e possono quindi servirti anche in altre situazioni.

 

Gli strumenti indispensabili sono:

 

Le parole:

 

Non devi affrontare ogni dialogo con la tua ex partner in modo sbrigativo. Al contrario, le parole hanno una portata considerevole.

 

L’analisi (il tempo):

 

Prenditi il tempo per analizzare le situazioni e fare la scelta giusta. Tutti coloro che in poco tempo si dicono di «sapere» o «avere fatto tutto» si sbagliano.

 

Un grazie alla persona che una volta mi ha detto questa frase...

 

La complicità (e la tua unicità):

 

Trova il modo di esprimere al massimo la tua personalità e di mostrare la tua unicità per ricreare tra te e lei la complicità.

 

Da non dimenticare mai!

 

Quando hai scelto una linea di condotta, seguila fino in fondo!

 

È molto importante tenere fede alle proprie parole. Quindi, per correttezza, se le dici che non la contatterai, devi essere coerente.

 

Allo stesso modo, se ti dai una data «ultimatum» devi rispettarla. L’obiettivo è mostrare che sei in grado di mantenere la parola. Altrimenti, prova a immaginare, come potrebbe fare lei a fidarsi di te?

 

È difficile infrangere le regole di una coppia...

 

Infrangere le regole della coppia significa legarsi e chiedere sempre di più. Devi imparare ad accontentarti di quello che hai.

 

Una donna ha costantemente bisogno di essere rassicurata, quindi se noti un cambiamento insolito, dovete parlarne!

Siamo giunti alla fine. Spero sinceramente di averti aiutato a fare il punto della situazione e ad avanzare nel tuo percorso per riconquistarla e, più in generale, nella tua vita sentimentale.

 

Non dimenticare di rimanere te stesso mentre ti prendi cura di lei, l’obiettivo è quello di essere felici in due.

 

Alexandre CORMONT

 

Copyright alexandrecormont.com. Tutti i diritti riservati.

 

RINGRAZIAMENTI!

 

Voglio ringraziare le persone che si sono fidate di me quando ho iniziato a fare il coache a occuparmi della riconquista amorosa. Grazie a anche tutti i coach, ma anche ai miei famigliari, che mi sostengono quotidianamente.

 

I miei pensieri vanno anche a una persona che mi ha dato la forza di credere nel mio sogno (esercitare questo mestiere e contribuire alla vostra felicità sentimentale). Le dedico questo libro con affetto.

 

Ultima, ma non certo per importanza, ringrazio anche Catherine per il suo coinvolgimento in questo progetto e le sue numerose riletture.

 

Dal profondo del cuore, GRAZIE.

 

Alex

 

Tutti i miei corsi sulla riconquista!

 

Prima di passare ai tre esempi di lettera, vorrei fare un riassunto dei corsi che troverete nel mio negozio online. Ce ne sono circa una quindicina e se volete approfondire un punto preciso, sono l’ideale.

 

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Primo esempio di lettera

 

cara (il suo nome),

                             siamo separati da un po’ di tempo, ma avevamo già iniziato ad allontanarci. È stato proprio questo tempo che mi ha permesso di riflettere, di fare un passo indietro, di dubitare di me stesso e di rendermi conto dei miei errori verso di te, verso di noi.

 

Avevo difficoltà a vedere e ancora di più ad ammettere che non eri più felice, che la nostra coppia era in crisi e che stavamo lentamente prendendo la strada sbagliata. Ammetto di non aver saputo ascoltarti e capirti, che nonostante il nostro amore, ho avuto difficoltà a parlarti, a discutere di noi e delle nostre scelte. Non capivo le tue preoccupazioni, i tuoi timori e le soluzioni che proponevi.

 

Invece di reagire, mi sono chiuso in me stesso, mi sono isolato pensando che non fare nulla e lasciar passare il tempo fosse la soluzione migliore. Ma man mano che passava il tempo, ero sempre più concentrato sulla paura di non riuscire a soddisfarti, paura di non darti ciò che vuoi e di cui hai bisogno, paura di non poterti offrire la vita che meriti e, semplicemente, paura di perderti.

 

Quando me ne sono accorto, il danno era già fatto. Peggio ancora, davo la colpa a te.

 

So che alcune mie azioni e alcune mie parole ti hanno ferito e mi dispiace, ma penso che tu mi conosca abbastanza da sapere che non era quello il mio obiettivo. In quei momenti ho agito così perché non riuscivo a controllare le mie emozioni e a pensare senza riuscire a valutare le conseguenze delle mie azioni.

 

Sai, ho esitato a lungo prima di scriverti queste righe, non solo per orgoglio, ma anche per rispetto per la decisione che hai preso. Tanto più che immagino che sia stata una scelta difficile da fare. Ma penso che a volte bisogna ascoltarsi mettendo da parte l’orgoglio.

 

Sai (il suo nome), non ho scelto di essere attratto da te, tu ti sei imposta a me, alla mia mente. È un fatto, una constatazione che faccio quando ripenso alle prime volte che ci siamo visti, alle nostre prime discussioni, alle nostre prime uscite e a tanti altri momenti della nostra relazione. Sei una donna così dolce, forte, che ha molto coraggio, grande carattere e meriti tutta la mia stima.

 

Grazie a te ho avuto la fortuna di vivere una meravigliosa relazione piena di complicità, di sorprese e di serenità. E tutto questo mi ricorda che condividiamo gli stessi ideali, gli stessi valori, mi ricorda che tu sei una di quelle persone che accettano che le coppie possano passare dei brutti momenti.

 

Forse, alla fine, ti starai chiedendo qual è lo scopo di tutto questo: vorrei solo ristabilire un vero dialogo tra noi, così potremo davvero discutere delle difficoltà che abbiamo appena iniziato a risolvere.

 

So di poter cambiare oggi perché ho capito i miei errori, ma saprò anche risolverli con azioni precise, che hai il diritto di aspettarti. Sei ancora una persona importante nella mia vita e non vedo perché non potremmo rivederci...

 

Ti bacio.

 

(Il tuo nome)

 

Secondo esempio di lettera

 

cara (il suo nome),

                             siamo separati da un po’ di tempo, ma avevamo già iniziato ad allontanarci. Mi dispiace per la nostra mancanza di comunicazione e la nostra continua incapacità di far fronte alla situazione.

 

Ho lasciato di proposito che passasse del tempo prima di scriverti di nuovo, perché ho capito che da parte tua avevi il desiderio di ritrovarti personalmente e di fare un passo indietro.

 

Nel corso della nostra storia, ho avuto difficoltà a riuscire a vedere questo desiderio e ad ammettere che non eri più felice, che la nostra coppia era in crisi e che poco a poco ci stavamo allontanando. Ammetto di non aver saputo ascoltarti e capirti e, nonostante il nostro amore, ho avuto difficoltà a parlarti, a parlare dei nostri percorsi di vita. Non ho saputo ascoltare le tue preoccupazioni, le tue paure, né ho saputo vedere le soluzioni che proponevi.

 

Invece, mi sono chiuso in me stesso, mi sono isolato pensando che la soluzione fosse non fare nulla e lasciar passare del tempo. Ma man mano che il tempo passava, mi concentravo sempre di più sulla paura di non riuscire a soddisfarti, di non poterti dare ciò che vuoi e di cui hai bisogno, di non poterti dare la vita che meriti e, semplicemente, avevo paura di perderti.

 

Purtroppo, mi rendo conto che questa paura è sempre onnipresente e mi spinge a reagire negativamente quando ci vediamo o parliamo.

 

So che alcune mie azioni e alcune mie parole ti hanno ferita e mi dispiace, ma penso che tu mi conosca abbastanza da sapere che non era quello il mio obiettivo. In quei momenti ho agito in questo modo perché non riuscivo a controllare le mie emozioni e a pensare alle conseguenze.

 

Sai, ho esitato a lungo prima di scriverti queste righe, da un lato, perché ho paura di non riuscire a trasmetterti il messaggio che voglio e, dall’altro, di non ottenere risposta da parte tua. Ma penso che a volte bisogni saper ascoltare e mettere da parte l’orgoglio.

 

Sai (il suo nome), non ho scelto di essere attratto da te, tu ti sei imposta a me. È un dato di fatto, una constatazione ineluttabile di cui mi rendo conto quando ripenso alle prime volte che ci siamo visti, alle nostre prime discussioni, alle nostre prime uscite e a tanti altri momenti della nostra relazione. Trovo davvero un peccato aver rovinato tutto a causa di parole offensive e della rottura.

 

Volevo solo dirti che, grazie a te, ho avuto la fortuna di avere una relazione meravigliosa, piena di complicità, sorpresa e serenità. E tutto questo per me significa che condividiamo gli stessi ideali, gli stessi valori e che non possiamo continuare a ignorarci a vicenda in questo modo.

 

La nostra rottura e la situazione degradante che ne è seguita hanno prodotto in me un declino che non avevo mai avuto fino a ora e sono più che mai sicuro che dobbiamo reagire.

 

Ora vedo le cose in modo diverso, non do più importanza alle futilità perché tutto questo periodo di riflessione è stato positivo e spero che sia stato così anche per te. Tutto questo mi serve da lezione perché in futuro non mi comporti e reagisca come ho fatto.

 

Mi piacerebbe rivederti e mostrarti l’uomo nuovo che sono, o meglio, quello vecchio, che ti ha sedotto al nostro primo incontro!

(il tuo nome)

 

Terzo esempio di lettera

 

cara (il suo nome),

                             con questa lettera non voglio solo chiederti perdono, ma vorrei anche trasmetterti un messaggio diverso da quello che ti ho trasmesso nelle nostre precedenti comunicazioni. Non riesco a parlare quando sono davanti a te, ecco perché questa lettera è così importante per me.

 

Accetto questa rottura, ne sono obbligato, ma capisco anche che riflette il tuo disagio. Non ho saputo reagire rapidamente, non ho saputo vincere la mia paura di perderti e ho fatto il contrario di tutto quello che avrei dovuto.

 

È difficile, molto difficile, per l’uomo che sono, il doversi mettere in discussione in questo modo e soprattutto affrontare tanti errori. Tu sei una donna così... (mettere una qualità) e anche... (mettere un’altra qualità). Non ho saputo vincere i tuoi dubbi e assisterti quando ne avevi bisogno. Non ho saputo aiutarti a sentirti te stessa in questa relazione.

 

Ho dimenticato il fondamento stesso dell’Amore: essere felici e appagare il proprio partner tanto quanto noi stessi.

 

Eppure mi addormento ogni sera chiedendomi come siamo arrivati a questo... Dopo tutto quello che abbiamo passato, non siamo in grado di dialogare.

 

Non voglio farti cambiare idea, ma sai, non è così facile reagire in fretta, soprattutto quando il danno è già fatto.

 

Ho sempre voluto risollevarci, ma è come se qualcosa mi avesse impedito di andare avanti. In realtà, non sono perfetto e rimango un essere umano anche se volevo convincermi del contrario. Si impara dai propri errori e li si recupera. Ho imparato che se non si comunica sulle proprie paure, si aprono gli occhi troppo tardi.

 

Sai, ho la sensazione di essere maturato, ho capito molte cose da questa rottura ed è anche inquietante perché sono cose spesso legate al mio passato, alla mia infanzia. Ho imparato a conoscermi grazie a te, in qualche modo, e spero sinceramente che anche tu abbia capito qualcosa di te!

 

Detto tra noi, preferisco ricordare le cose buone e i momenti in cui eravamo sereni e soddisfatti. Le cose più folli, stupide, divertenti, le ho fatte con te! Ecco perché sei ancora una persona importante per me. Abbiamo passato un brutto periodo, ma siamo in grado di uscirne insieme!

 

Ti invito a porti delle domande insieme a me, su quello che ci è successo e a perdonarmi perché, sì, ti chiedo di perdonarmi per tutto questo e per averti abbandonata.

 

Ti bacio

(il tuo nome)